Serie A, Lazio-Spal 4-1: Inzaghi riparte con un poker

Doppietta di Immobile, a segno anche Cataldi e Parolo. Emiliani quasi mai in partita, si salva Antenucci

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La Lazio riparte in scioltezza: dopo lo 0-3 interno, la squadra biancoceleste sfodera una prestazione di livello all'Olimpico contro la Spal, l'anticipo delle 12:30 finisce 4-1 con la doppietta di Immobile e le reti di Cataldi e Parolo. Solo note negative per gli emiliani, quasi mai in partita e che hanno rischiato più volte un passivo anche peggiore, tra i pochi a salvarsi Antenucci autore del momentaneo 1-1.

Riprendersi dalle tre ferite della partita interna contro l'Inter e ridare alla sua Lazio la dignità da grande squadra erano i due obiettivi che Simone Inzaghi si prefiggeva per questa gara. Missione compiuta grazie a scelte coraggiose e soprattutto grazie al moto d'orgoglio del suo bomber. Ciro Immobile ha una sua ulteriore consegna da portare a termine: riconquistare non tanto la maglia azzurra (quella, almeno per sedersi in panchina, non l'ha mai persa) quanto la fiducia di Mancini, che ha sempre manifestato con le sue scelte qualche dubbio sull'incisività di Ciro. La Lazio che ha battuto la Spal è una squadra che legittima il suo quarto posto in classifica e che lancia il suo avvertimento al Milan: sarà lotta dura fino alla fine per un posto in Champions League.

Troppo limitata l'autonomia della Spal. Ovviamente una partita non può fare storia nè letteratura, ma sembra quasi che tutto il lavoro estivo sia stato fatto per partire forte e che qualcosa sia andato perso dal punto di vista del fondo. Non è la stessa Spal che nello stesso stadio ha fatto vedere le streghe alla Roma e che ha messo in difficoltà quasi tutte le grandi che ha affrontato. Simone Inzaghi ringrazia e porta a casa. Questa vittoria è un ottimo medicinale per un paziente che non è ancora guarito al cento per cento ma che ha ritrovato una normalità vicina all'eccellenza. Per qualche giorno non arriveranno bordate da Lotito, per qualche giorno i tifosi biancocelesti possono bearsi dela loro superiorità cittadina in camponato. Prossimo obiettivo immediato la qualificazione in Europa League, poi ricominceremo a riconoscere tutti quanto sia bravo Simone Inzaghi.

IMMOBILE 7 Chissà se un giorno si risolverà l'eterno punto interrogativo su questo giocatore. Straordinario nel campionato italiano, sempre puntuale all'appuntamento con il gol, molto più timido e limitato quando si tratta di uscire dai nostri confini. Però fa bene Simone Inzaghi a credere in lui e a goderselo soprattutto in giorni come questo, nei quali sembra andare tutto bene.
CAICEDO 7 È stato un lungo cammino quello che lo ha visto protagonista dall'inizio della sua avventura biancoceleste. Grande diffidenza e poco spazio che piano piano si sono trasformate in un ruolo sempre più importante all'interno della squadra. Ha imparato a lasciare il segno anche senza fare gol. Con Immobile l'intesa è praticamente ideale.
CATALDI 7 Un grande riacquisto per la Lazio. Era completamente sparito dalla circolazione, era stato totalmente emarginato dopo i vari prestiti del passato recente. Tra i tanti miracoli o mezzi miracoli di Simone Inzaghi c'è anche il ritorno al ruolo di protagonista per questo ragazzo che si è riampbientato in fretta e ha mostrato grande peronsalità anche al momento di tirare pr il gol del 3-1.
SIMONE INZAGHI 7,5 Non è un caso se un anno fa era considerato l'allenatore italiano in rampa di lancio verso i massimi vertici del calcio che conta. L'estate sembrava averlo arrugginito ma adesso Inzaghino è tornato a divertirsie a far divertire la gente con una squadra che sa giocare, che ama condurre la danza e che i certi momenti mette in mostra un patrimonio tecnico di livello.
PAROLO 6,5 Onora la fascia da capitano con una prestazione di personalità e di spessore, impreziosita da un gol dei suoi, tiro da lontano e chiudere definitivamente il discorso.

LAZZARI 6,5 Ogni allenatore vorrebbe avere giocatori così nella sua squadra. Non va mai sotto la sufficienza e mai sotto un certo numero di chilometri percorsi nei 90 minuti, sempre con lucidità e tempismo. Sulla fascia destra oggi è uno dei migliori giocatori del campionato e presto la maglia di questa squadra comincerà a stargli un po' stretta.
ANTENUCCI 6 Per una squadra come la Spal un giocatore così è oro puro. Abitudine straordinaria al gol, fa valere la sua esperienza e il suo fiuto con grande puntualità. Tiene su la Spal dopo che è passata in svantaggio ed è sempre un punto di riferimento per il resto della squadra. Peccato che a un certo punto la squadra inorno a lui non regga più.

-Nemmeno un pareggio per Lazio e SPAL finora in campionato: i capitolini hanno ottenuto sette vittorie e quattro sconfitte.
-Questa è solo la seconda volta in cui la Lazio non pareggia nemmeno una partita nelle prime 11 gare di Serie A: la prima nel 2015/16 (6V, 5P).
-L’attaccante della Lazio Ciro Immobile ha segnato in quattro delle ultime cinque partite di campionato (cinque reti).
-Sei gol in sei partite casalinghe per il laziale Ciro Immobile in questo campionato.
-Sette degli otto gol di Ciro Immobile in questo campionato sono arrivati all’Olimpico: sei in casa della Lazio, uno nel derby con la Roma.
-Il primo gol della Lazio è arrivato con il primo tiro nello specchio dei biancocelesti.
-Sono passati 130 secondi tra il gol della Lazio e il gol del pareggio della SPAL.
-Mirco Antenucci con la SPAL ha segnato tre gol contro la Lazio, la sua vittima preferita in Serie A.
-Danilo Cataldi, 50 presenze con la Lazio in campionato, per la prima volta ha fornito un assist e segnato un gol nella stessa partita di Serie A.

Lazio-Spal 4-1
Lazio (3-5-2): Strakosha 6,5; Wallace 5,5, Acerbi 6, Radu 6; Patric 6, Parolo 6,5, Cataldi 7, Milinkovic-Savic 6 (29' st Berisha sv), Lulic 6,5 (18' st Lukaku 6); Caicedo 7 (15' st Correa 6), Immobile 7. A disp.: Proto, Guerrieri, Luiz Felipe, Caceres, Bastos, Durmisi, Marusic, Murgia, Luis Alberto. All.: Inzaghi.
Spal (3-5-2): Milinkovic-Savic 6,5; Felipe 5, Vicari 5, Bonifazi 5 (1' st Cionek 5); Lazzari 6,5, Missiroli 6, Valdifiori 5, Everton Luiz 5,5 (36' st Dickmann sv), Costa 5; Petagna 5,5 (24' st Paloschi 5,5), Antenucci 6. A disp.: Gomis, Thiam, Simic, Fares, Nikolic, Vitale, Viviani, Floccari, Moncini. All.: Semplici
Arbitro: Guida
Marcatori: 26' e 35' Immobile, 28' Antenucci, 15' st Cataldi, 25' st Parolo
Ammoniti: Acerbi, Everton Luiz, Felipe, Cionek
Espulsi:  -

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