Sembra non avere fine la crisi del Monaco di Henry, che ne incassa quattro dal Brugge al Louis II e dice praticamente addio agli ottavi di Champions. Nessun problema per il Porto, che batte agevolmente 4-1 la Lokomotiv Mosca. Lo Schalke supera 2-0 il Galatasaray e ipoteca il secondo posto alle spalle dei lusitani, stesso punteggio per l'Atletico sul Borussia, agganciato in vetta.
SCHALKE-GALATASARAY 2-0
Pronti via, tedeschi in vantaggio: Muslera si porta la palla fuori area sullo slancio dell'uscita e non può bloccarla più, ne approfitta Burgstaller che al 4' porta lo Schalke in vantaggio con un sinistro beffardo. Al 21' Harit ha la palla del 2-0, ma calcia alto da ottima posizione. Lo stesso centrocampista marocchino al 27' calcia addosso a Muslera dopo aver raccolto un rimpallo clamoroso, mentre dopo un minuto è Rodrigues a fallire la più semplice delle occasioni. Nella ripresa il raddoppio: Burgstaller entra dalla destra, trova Uth lasciato colpevolmente solo, che prende la mira e di sinistro (57') batte Muslera. La partita ha ormai poco da dire, i tedeschi controllano agevolmente le residue velleità dei turchi.
PORTO-LOKOMOTIV MOSCA 4-1
Porto subito in vantaggio: al 2' azione di Marega sulla destra, assist per Herrera che realizza praticamente a porta vuota nonostante il disperato tentativo Ignatjev. Nell'occasione tutt'altro che inappuntabile Guilherme. Al 19' è proprio Marega sfiorare il raddoppio su assist di Brahimi, ma l'angolo è troppo stretto e la palla termina a lato. Rispondono i russi al 22': è Miranchuk a calciare di sinistro, ma la palla sfiora l'incrocio dei pali. Al 43' arriva il raddoppio di Marega, che lanciato da Herrera fulmina Guilherme. Terzo gol in Champions per il maliano. Al 59' i russi accorciano le distanze: Farfan salta più alto di tutti su angolo e batte Casillas: decimo gol in Champions per il peruviano. Il Porto si riversa in attacco e sfiora il 3-1 con un gran colpo di testa di Felipe al 63', mentre la Lokomotiv Mosca chiede un rigore per una situazione poco chiara in area: Massa di Imperia lascia proseguire. Al 67' i lusitani trovano il gol della sicurezza con un sinistro di Corona che sfrutta al meglio una disattenzione della difesa russa. Il 4-1 di Octavio al 93' fa calare il sipario sul match, resta da giocarsi solo il primo posto con lo Schalke.
ATLETICO MADRID-BORUSSIA DORTMUND 2-0
Gli spagnoli devono vincere e cercano di non perdere tempo attaccando sin dall'inizio. La prima occasione per i colchoneros arriva al 13' con Correa, il cui sinistro però è ben parato da Burki. Ancora l'ex San Lorenzo pericoloso al 22', ma la sua conclusione non impensierisce il portiere dei tedeschi. Ma al 33' arriva il vantaggio di Saul per l'Atletico Madrid: il suo sinistro finisce in porta nonostante il disperato tentativo di Akanji proprio sulla linea. Nella ripresa il copione non cambia, ed al 61' Correa calcia a botta sicura ma Burki è bravissimo a deviare in angolo. Cinque minuti dopo la replica tedesca: colpo di testa di Guerreiro alto di poco da ottima posizione. All'80' il raddoppio: gran contropiede Atletico, Gerson tocca al centro per Griezmann che resiste ad una carica e di sinistro batte Burki. Spagnoli e tedeschi a braccetto in vetta con direzione ottavi di finale.
MONACO-BRUGGE 0-4
Alla prima occasione i belgi passano: è il 12' quando la discesa di Rits sulla sinistra ed il cross in area di rigore trova Vanaken, che a porta spalancata sblocca la partita. Passano soltanto 4': Barreca devia con un braccio in area, ed è rigore. Lo stesso Vanaken dal dischetto batte Benaglio (16'), notte fonda per i monegaschi. Ed al 24' arriva anche il tris: Wesley ne salta due, spara un destro a giro che termina in fondo alla rete. All'85' c'è spazio anche per il poker dei belgi grazie a Vormer, che sfrutta un'incertezza della difesa. Finisce con Falcao in lacrime.