Juve, Benatia verso l'addio a gennaio: spunta l'idea Milan

Il difensore vuole giocare e può trasferirsi in rossonero in prestito con obbligo di riscatto a 15 milioni. La Signora pensa ad Andersen, de Ligt e Balerdi

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Il dato di fatto è incontrovertibile: la storia di Medhi Benatia alla Juventus sta volgendo al termine. Stufo di non giocare. Anzi decisamente insofferente alla panchina. Concetto espresso esplicitamente nei giorni scorsi ("A 31 anni non è piacevole giocare una volta ogni tanto, perché altrimenti non ho continuità e non posso migliorare") e bonariamente recepito da Max Allegri ("Uno sfogo così ci può stare, per noi è importante"). Al netto delle dichiarazioni di pancia o di circostanza, Benatia è sul mercato e si sta facendo largo un’ipotesi suggestiva: la cessione del difensore al Milan già a gennaio. La formula – per agevolare il club rossonero in termini di fairplay finanziario – sarebbe quella del prestito con obbligo di riscatto fissato a 15 milioni.

LA CONCORRENZA DI MOURINHO
Esiste anche una concorrenza importante che può mettere in discussione il progetto Milan. Benatia piace anche al Manchester United e alla Juventus potrebbe far comodo intrattenere buoni rapporti con un club dal quale potrebbe riprendere Pogba a breve o media scadenza. Vanno tolti invece dai possibili concorrenti i nomi di Barcellona e Olympique Marsiglia. I catalani sono stati avvicinati dagli agenti di Benatia ma hanno risposto che se devono prendere un difensore lo prendono giovane e da costruire. L’OM si trova in uno stato di confusione totale, con la squadra in rivolta contro il tecnico Garcia e contro i privilegi concessi a Strootman. Il Milan potrebbe essere destinazione gradita per Benatia perché questo trasferimento gli consentirebbe di tornare a giocare titolare con continuità al fianco di Romagnoli. E in fondo sarebbe un gesto per così dire di fari play da parte della Juventus che in estate si era irrigidita sul doppio trasferimento Higuain-Caldara per portare a termine lo scambio con Bonucci. Ora Caldara è entrato in un lungo tunnel medico, la data del suo rientro è tutt’altro che certa e per puntare con ambizione alla Champions, Gattuso ha bisogno di un difensore affidabile.

COSA FA LA JUVE
Numericamente la Juventus si ritroverebbe a quel punto con un difensore "da panchina" in meno. Ma Fabio Paratici da tempo è sulle tracce di alcuni giovani che potrebbero essere inseriti anticipatamente nel gruppo bianconero. Il primo nome è quello di Matthijs de Ligt, 19 anni, capitano dell’Ajax. Il costo è alto, gli olandesi chiedono 50 milioni e in concorrenza c’è anche il Barcellona, ma potrebbe essere uno splendido investimento. Altrettanto giovane e un po’ meno caro è Leonardo Balerdi, colonna del Boca Juniors, seguito da tempo e accessibile (15 milioni la valutazione) grazie ai buoni rapporti con il Boca stabiliti ai tempi dell’affare Tevez. Terzo nome, da contendere all’Inter, è quello di Joachim Andersen, 22 anni, rivelazione danese della Sampdoria, più verosimile come acquisto (da parte di Juve o Inter) per la prossima stagione e non a gennaio.