Mourinho esulta in faccia alla Juve: "Hanno insultato me e la mia famiglia, anche quella interista"

Il tecnico dello United sbanca lo Stadium e spiega la sua esultanza in mezzo al campo: "A freddo però non lo rifarei"

Animi caldi nell'immediato dopo partita all'Allianz Stadium: Mourinho festeggia a modo suo la rimonta dello United e la vittoria 'impossibile' fino al 41' del secondo tempo, piazzandosi in mezzo al campo con la mano all'orecchio, a replicare e provocare i tifosi bianconeri che l'avevano insultato a più riprese senza avere reazioni dal tecnico portoghese nel corso della partita. In mezzo al campo a Mourinho si avvicinato così Bonucci, per chiedergli spiegazioni, ma il difensore bianconero è stato allontanato dai giocatori del Manchester.

Spiegazioni che però Mourinho ha dato a fine partita: "Sono stato insultato per novanta minuti. Sono arrivato qui per fare il mio lavoro, non ho offeso nessuno. La gente non può insultare la famiglia, la mia e quella interista. Abbiamo fatto una partita fantastica, al nostro massimo livello, e non possiamo fare meglio di così. La Juventus ha un potenziale diverso dal nostro, ma noi dal 1' abbiamo cercato la fortuna che è arrivata nei minuti finali. Abbiamo vinto la partita, anche se il pareggio sarebbe stato più giusto. Per noi i tre punti sono importantissimi".