Una sola vittoria, quella della Roma, due pareggi (Napoli e Inter) e la sconfitta della Juventus: l'ultimo turno di Champions League non ha regalato grandi gioie alla serie A ma il sogno di vedere tutte e quattro le squadre agli ottavi di finale è più vivo che mai. Da quando esiste il sistema degli ottavi, stagione 2003-04, non è mai capitato di calare il poker europeo nell'Europa dei grandi: ecco tutte le combinazioni necessarie.
JUVENTUS
Nonostante il ko di ieri la qualificazione rimane ad un passo: basterà un pari contro il Valencia o nell'ultimo match del girone in Svizzera con lo Young Boys. Per chiudere primo il girone servirà avere un punto in più del Manchester United che, nel gioco dei gol fatti negli scontri diretti) ha ora un vantaggio in caso di arrivo con lo stesso punteggio.
NAPOLI
Gli azzurri devono assolutamente vincere il match contro la Stella Rossa, poi dipende tutto da Paris Saint Germain-Liverpool: se gli inglesi non perdono, Ancelotti si qualifica agli ottavi. Se vincessero i parigini, il gioco a incastro si complica perché al Napoli servirebbe non perdere ad Anfield nell'ultimo turno (considerando la vittoria del Psg a Belgrado, comunque non semplice). Infine, c'è un'altra ipotesi favorevole agli azzurri: due pareggi contro Stella Rossa e Liverpool.
INTER
Ai nerazzurri, avendo battuto il Tottenham all'andata, "basterebbe" non perdere a Londra per centrare il pass. In caso di sconfitta e di arrivo alla pari con gli Spurs (che andranno al Camp Nou all'ultimo turno, con un Barcellona tranquillo) servirà guardare la differenza reti negli scontri diretti: con una sconfitta per 0-1 a Londra passa Pochettino, dal 2-3 in su Spalletti. Con l'1-2 conterà al differenza reti nel girone.
ROMA
Con un pari casalingo contro il Real Madrid, arriverebbe la qualificazione. Con la vittoria dei blancos e il successo del Cska Mosca sul Viktoria Plzen servirebbe un punto nell'ultima sfida del girone in Repubblica Ceca.