Serie A: il Napoli vince in rimonta

Grifone avanti con Kouame, ma rimontato nella ripresa da Fabian Ruiz e un autogol di Biraschi. Gara sospesa 15' per un nubifragio. La Juve è a +3

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Nel quarto anticipo della 12a giornata di Serie A, il Napoli batte 2-1 il Genoa e si porta a -3 dalla Juventus. A Marassi passano per primi i padroni di casa con un colpo di testa di Koume al 21'. Ancelotti azzecca i cambi nella ripresa con Mertens e Fabian Ruiz. Proprio lo spagnolo, dopo una sospensione di un quarto d'ora per un nubifragio, pareggia su assist di tacco del belga. All'87' la sfortunata autorete di Biraschi che condanna il Grifone.

Il Napoli lascia da parte il fioretto, impugna la sciabola e torna da Genova con tre punti davvero pesanti. Serata complicata quella di Marassi, a causa di un Genoa agguerrito e mai domo e per le terribili condizioni climatiche che hanno reso il terreno del Ferraris al limite della praticabilità per quasi tutto il secondo tempo. Il diluvio che si è abbattuto sul capoluogo ligure ha costretto l'arbitro Abisso a sospendere il match per circa 15', una pausa che ha schiarito le idee agli azzurri mentre il Grifone non ha più potuto rendersi pericoloso in contropiede per le condizioni del campo. I tre punti portano soprattutto la firma di Fabian Ruiz e Mertens, ma un applauso va ad Ancelotti bravo a cambiare nell'intervallo e a inserire i due giocatori che hanno cambiato il volto al match. Poi, in questi casi, ci vuole anche un pizzico di fortuna come in occasione dell'autogol di Biraschi. Intanto, almeno per una notte, la Juve è tornata nel mirino a soli 3 punti. Il Genoa, come contro il Milan, viene beffato nel finale. Davvero sfortunato Juric, ancora alla ricerca del primo successo dopo essere subentrato a Ballardini.

Reduce dalle 5 sberle rimediate a San Siro contro l'Inter, il Genoa cerca il pronto riscatto e scende in campo per giocarsela a viso aperto con il Napoli. A Marassi ne viene fuori un primo tempo altamente spettacolare, con continui ribaltamenti di fronte per la felicità delle due tifoserie legate da un indissolubile gemellaggio. Partono meglio i partenopei, che colpiscono un palo con Insigne (12') e poi va vicinissimo al vantaggio con Zielinski (19'), il cui tiro è deviato in angolo da Biraschi. I padroni di casa provano a chiudere gli spazi per ripartire forte in velocità e passano alla prima conclusione: Romulo pesca sul secondo palo Koume, Hysaj perde la marcatura e il 20enne attaccante ivoriano di testa fa secco Ospina. La squadra di Ancelotti accusa il colpo e si risveglia solo nel finale di tempo: l'occasione più clamorosa capita sui piedi di Milik a due passi da Radu, ma il portiere romeno compie un miracolo e si oppone d'istinto. Si va al riposo con i rossoblù avanti.

Nell'intervallo Ancelotti lascia negli spogliatoi i deludenti Milik e Zielinski: al loro posto Mertens e Fabian Ruiz, per 10/11esimi la squadra che ha pareggiato con il Psg. Una doppia mossa che conferma la grande bravura dell'allenatore di Reggiolo, perché i due cambiano volto al Napoli. Dopo la sospensione per il diluvio, proprio i due nuovi entrati costruiscono il gol del pari: splendido l'assist del belga, chirurgico il sinistro dell'ex Betis. Il campo è ai limiti della praticabilità, il pallone è spesso frenato dalle pozze d'acqua e creare gioco è davvero un'impresa. Non è un caso che il gol-vittoria arrivi da un calcio da fermo: la punizione di Mario Rui è insidiosa e Biraschi in scivolata in mischia la mette alle spalle dell'incolpevole Radu, bravo su Insigne una ventina di minuti prima. Criscito e compagni protestano per un presunto fallo di Albiol sul difensore, ma per Abisso e il Var è tutto regolare. Il Genoa prova a gettarsi all'attacco disperatamente, ma Ospina non corre pericoli. Ancelotti si gode la quarta vittoria lontano dal San Paolo, mentre Juric mastica amaro e vede la sua panchina un po' più traballante.

Radu 7 - Prodigioso su Milik nel primo tempo, grande riflesso su Insigne nella ripresa. Non può nulla sui gol subiti.
Kouame 7 - Ha il merito di sbloccare il match e nel primo tempo con la sua velocità manda in tilt la difesa azzurra. Poi il campo pesante della ripresa lo penalizza.
Piatek 5 - Solo un paio di conclusioni sballate. Si sono perse le tracce del bomber implacabile di inizio stagione.

Fabian Ruiz 7,5 - Il suo ingresso insieme a quello di Mertens cambia il volto. La sua forza fisica fa la differenza sul terreno pesantissimo. Suo il gol del pareggio.
Mertens 7 - Comincia dalla panchina per lasciare spazio a Milik, ma Ancelotti si ravvede nella ripresa. Splendido l'assist di tacco per Ruiz, due volte pericoloso prima del nubifragio.
Milik 5 - Gli capita una sola occasione e Radu compie un autentico miracolo. Per il resto di lui non c'è traccia. Sostituito nell'intervallo.

GENOA-NAPOLI 1-2
Genoa (3-5-2): Radu 7; Biraschi 5,5, Romero 6, Criscito 6; Romulo 6 (44' st Pandev sv), Bessa 5,5, Veloso 6 (13' st Omeonga 5,5), Hiljemark 5,5 (33' st Mazzitelli 5), Lazovic 6; Kouame 7, Piatek 5. A disp.: Russo, Gunter, Zukanovic, Lisandro Lopez, Lakicevic, Pereira, Rolon, Medeiros, Lapadula. All.: Juric 6
Napoli (4-4-2): Ospina 6; Hysaj 5 (36' st Malcuit sv), Albiol 6, Koulibaly 6,5, Mario Rui 6; Callejon 5,5, Allan 6,5, Hamsik 6, Zielinski 5,5 (1' st Fabian Ruiz 7,5); Insigne 6,5, Milik 5 (1' st Mertens 7). A disp.: Karnezis, D'Andrea, Maksimovic, Ghoulam, Luperto, Rog, Diawara, Ounas. All.: Ancelotti 6,5
Arbitro: Abisso
Marcatori: 21' Kouame (G), 17' st Fabian Ruiz (N), 42' st aut. Biraschi (N)
Ammoniti: Insigne (N), Bessa (G), Omeonga (G), Criscito (G), Malcuit (N), Mazzitelli (G)
Note: Al 14' st Abisso sospende il match per un nubifragio che si è abbattuto su Marassi. La gara riprende dopo circa un quarto d'ora

•Il Napoli è la squadra che ha guadagnato più punti da situazione di svantaggio (10) nella Serie A in corso.
•Dall’altra parte il Genoa ha perso ben 11 punti da situazione di vantaggio, un record negativo in questo campionato.
•Dries Mertens ha preso parte attiva a nove reti nelle ultime sei presenze in campionato (sei gol e tre assist).
•Il Napoli ha realizzato sette gol con giocatori subentrati, record in questa Serie A.
•Il Napoli ha segnato 13 reti nell'ultima mezz'ora di gioco, record in questo campionato – nove di queste negli ultimi 15’.
•Il Napoli ha vinto quattro delle ultime cinque partite in campionato (1N), segnando 13 reti nel parziale (2.6 in media a match).
•José Callejón ha superato questa sera Carlo Buscaglia, diventando decimo per presenze all-time in tutte le competizioni con la maglia del Napoli (271 partite).
•Christian Kouamé è il giocatore più giovane ad aver partecipato ad almeno cinque gol nella Serie A 2018-19 (due reti e tre assist).
•Kouamé ha preso parte attiva a quattro delle ultime otto reti del Genoa in campionato (un gol e tre assist).
•Il Napoli ha subito il 46% dei gol nella prima mezz'ora (6 su 13), solo il Torino ha una percentuale peggiore (47%) nello stesso periodo di gioco in questo campionato.
•Il Genoa ha segnato il primo gol del match in otto delle 12 gare di questo campionato.

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