PREMIO GATTO ARANCIONE - Nell'eurosconfitta contro il Manchester United era salito sul banco degli imputati. E avere un "secondo" come Perin oltre che stimolante può anche essere destabilizzante. Invece Szczesny, con il suo sgargiante maglione arancione, ha subito reagito alla grande alle prime critiche. Il rigore di Higuain deviato sul palo appartiene più a quelli "parati" che a quelli "sbagliati".
PREMIO PRIMA VOLTA - Fino al momento del gol, siamo onesti, Cristiano Ronaldo non è che avesse fatto chissà cosa. Qualche numerillo dei suoi, un paio di accelerazioni ma niente da "Mr Cinque Palloni d'oro". Poi la botta vincente sulla respinta di Donnarumma a chiudere la partita. Cr7 aggiunge la prestigiosa tacca di San Siro alla sua collezione di stadi violati. In quella porta aveva calciato, due anni fa, il rigore decisivo nel derby contro l'Atletico che è valso l'undicesimo trionfo in Champions/Coppa dei Campioni del Real Madrid.
PREMIO BROMURO - Non si è visto molto, il Pipita, ma quando si è visto ha combinato pasticci. Al 40esimo del primo tempo si è fatto parare dall'ex compagno di squadra Szczesny il rigore del possibile 1-1; nelle battute finali si è reso protagonista di un uno-due giallo & rosso che rischia di costargli due o tre giornate di squalifica. Tempi duri per Higuain. Consigliamo allo staff rossonero di portare in panchina, oltre ai soliti integratori, anche una bella bottiglia di bromuro per calmare i (troppo) bollenti spiriti.
PREMIO BRUTTO ANATROCCOLO - Non è troppo mediatico, men che meno compare ai primi posti del gradimento del pubblico femminile, come Cristiano Ronaldo o Dybala, tanto per citarne un paio. Ma Mario Mandzukic è tremendamente efficace e fa la fortuna dei mister che lo allenano e delle squadre che lo schierano. Segna, corre, difende. E non rompe mai le scatole...
PREMIO SCIAGURA - Ricardo Rodriguez ha sulla coscienza il gol di Mandzukic che ha messo in discesa la partita della Juve. Poi lo svizzero d'origini cilene ha inanellato un'altra serie di errori da matita blu che lo hanno reso meritevole del premio "peggiore in campo".
PREMIO CHI LI HA VISTI - I due elementi dal maggior tasso tecnico del Milan, Suso e Calhanoglu, si sono visti pochino. Qualche lampo dello spagnolo (compreso il filtrante per Higuain che ha poi portato alla concessione del rigore via Var), un paio di velleitari tentativi del turco. Troppo poco per mettere in difficoltà la retroguardia bianconera.