Ieri la Lega Serie A ha presentato il progetto artistico contro il razzismo dell'artista Simone Fugazzotto: tre quadri raffiguranti tre scimmie che hanno l'obiettivo di diffondere i valori di integrazione, multiculturalità e fratellanza. Il Trittico, questo il nome dell'opera, ha fatto discutere ma sia Luigi De Siervo, ad della Lega, che Fugazzotto difendono la scelta: "I quadri rispecchiano fair play e tolleranza". Roma e Milan in disaccordo con la scelta della Lega.
Se De Siervo ha annunciato lotta al razzismo su tre piani (culturale, con opere d'arte come questa; sportivo, con iniziative assieme a club e calciatori; repressivo, collaborando con le forze dell'ordine), Fugazzotto ha spiegato nel dettaglio lo scopo della sua opera: "Siamo tutti uguali, è inutile che continuate a rompere gridando ai neri che sono scimmie e lanciandogli le banane. Se non riuscite a capire che siamo tutti uomini, vi dico che siamo tutti scimmie: uguaglianza".
In un lungo intervento su Instagram, l'artista rivela com'è nata l'idea delle tre scimmie: "Io dipingo da sempre scimmie, come metafora dell'essere umano. E poi mi sono sentito umiliato l'anno scorso sentendo i versi della scimmia a Koulibaly. Ho fatto la scimmia occidentale, con gli occhi azzurri, la scimmia asiatica con gli occhi a mandorla e la scimmia nera, al centro. È da dove nasce tutto, la teoria evolutiva dice questo".
MILAN E ROMA IN DISACCORDO
"L'arte può essere forte, ma siamo in totale disaccordo nell'utilizzare l'immagine delle scimmie come icona per la lotta al razzismo e siamo sorpresi dalla totale carenza di condivisione". Il Milan prende posizione via Twitter sul Trittico. Ieri sera anche la Roma si era espressa sostenendo che non sia questo il modo giusto per combattere il razzismo.
MANAGER LUKAKU: "IMMAGINI INSENSIBILI"
Roma e Milan non sono stati gli unici a intervenire, Michael Yormark, a.d. dell’agenzia che rappresenta Romelu Lukaku (la Roc Nation) ha attaccato: “È una vergogna. Ogni volta che la Lega apre la bocca peggiora la situazione - ha detto al Telegraph -. Ogni volta che la Serie A se ne esce con qualcosa che riguarda il razzismo e la loro strategia per combatterlo, peggiora la situazione. Quelle immagini sono insensibili, imbarazzanti non solo per la Lega ma per i club in tutta Italia. Non riesco a comprendere. È solo un’ulteriore indicazione della loro incapacità di capire il problema. Non hanno la minima idea di cosa fare in relazione al tema del razzismo nel calcio. È tempo di chiedere consulenza alle organizzazioni per capire questo problema. Lukaku è molto deluso da come le cose vengono gestite in questa stagione. È responsabilità della Lega. Devono indicare la direzione, i toni, devono avere un piano di azione e metterlo in pratica. Deve iniziare qui e poi essere applicato dai 20 club di Serie A. Come possono i club prendere una posizione dura contro il razzismo, se la Lega non ha alcuna idea di che cosa stia facendo?”.