Warriors, pronti a implodere?

Si stanno formando delle pericolose crepe nella struttura gestita da Steve Kerr

@

Chi può battere Golden State? I Warriors stessi. E' ancora novembre, c'è tutto il tempo per riparare, ma certamente l'inizio non promette bene. I campioni in carica hanno ancora il migliore record della Nba insieme ai Toronto Raptors, ma si stanno formando delle pericolose crepe nella struttura gestita da Steve Kerr.

Steph Curry è alle prese con un infortunio che potrebbe tenerlo fuori almeno per un altro paio di settimane. Dreymond Green è stato appena sospeso per una partita senza stipendio per comportamento irrispettoso nello spogliatoio dopo una discussione con Kevin Durant. KD35, insieme a Klay Thompson, può diventare free agent a fine stagione e ogni segnale è soggetto a interpretazione, soprattutto perché c’è sempre Lebron James pronto a corteggiarli per portarli a Los Angeles, sponda Lakers.

e non bastasse, Demarcus Cousins ha firmato per un anno, non ha giocato ancora un minuto e non scenderà in campo fino al 2019. Insomma la quantità di talento non è pareggiabile da nessun’altra franchigia, ma gli equilibri, che fino ad ora hanno funzionato come i meccanismi di un orologio svizzero, potrebbero saltare.

’ago della bilancia era e rimane Green. Non ha un carattere facile, ma è il collante, il leader della squadra. Se dovesse iniziare a cambiare rotta, potrebbe trasformarsi in un problema serio per il gruppo e Kerr si troverebbe a gestire una polveriera più che uno spogliatoio. E’ l’unica speranza per tutte le altre squadre della Nba che guardano verso Oakland cercando di capire cosa succede, ma soprattutto cosa succederà.