Brasile-Uruguay, scintille tra Cavani e Neymar: fallaccio e scuse respinte

L'amichevole è stata decisa da un rigore del brasiliano, tensione tra i due compagni al Psg

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Nella notte in cui in Nations League l'Olanda batteva la Francia mandando la Germania all'inferno, a Londra si giocava l'amichevole tra Brasile e Uruguay, che come accade quasi sempre di 'amichevole' ha avuto ben poco. All'Emirates Stadium la partita vinta dal Brasile 1-0 grazie a un rigore di Neymar è stata particolarmente 'maschia', caratterizzata da momenti di tensione e da contrasti e falli molto duri, come quello commesso da Cavani sul compagno di squadra al Psg.

Come è noto i rapporti tra il Matador e O'Ney non sono affatto idilliaci, le liti in particolare sono iniziate con la celebre questione del rigorista di casa Psg risalente a circa un anno fa, quando il brasiliano "rubò" il penalty all'ex Napoli, che non la prese affatto bene.

Entrambi hanno sempre negato pubblicamente che esistano problemi tra loro, ma quanto si è visto in campo sembra confermare che tra loro il rapporto sia quantomeno difficile: nel finale infatti l'uruguaiano interviene duro e in ritardo sul brasiliano, protesta con l'arbitro beccandosi anche il cartellino giallo, e poi cerca di aiutare Neymar a rialzarsi, ma il numero 10, evidentemente stizzito, ritira la sua mano e rifiuta le scuse. Seguono alcuni secondi di sguardi non esattamente amichevoli tra i due, un episodio che in poche ora ha fatto il giro del mondo e che conferma che il clima nello spogliatoio del Psg non è il migliore possibile.

"E' sempre bello giocare contro una Nazionale di prestigio come il Brasile - ha commentato a fine partita Cavani - e affrontare campioni come Neymar e gli altri. A nessuno piace perdere, nessuno vuole perdere. Non si può parlare di partita amichevole. Per questo alcuni si sono arrabbiati in campo. Faceva caldo sul terreno di gioco, ma quando la gara è finita, tutti erano di nuovo tranquilli".

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