Germania-Olanda, Van Dijk abbraccia l'arbitro: "Ha perso la madre, piangeva a dirotto"

Al termine della sfida di Nations League il difensore olandese ha abbracciato Hategan: "Spero di averlo aiutato"

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Virgil Van Dijk protagonista indiscusso della sfida di Nations League tra Germania e Olanda che ha sancito la qualificazione degli Orange alle Final Four in virtù della differenza reti negli scontri diretti con la Francia. Il difensore del Liverpool è stato infatti l'autore del gol decisivo al 90esimo e dopo il triplice fischio ha compiuto un gesto dal notevole spessore umano andando ad abbracciare l'arbitro Hategan.

Il centrale classe 1993 è infatti andato a salutare il direttore di gara come alla fine di ogni match e vedendolo scoppiare in lacrime l'ha stretto forte a sé. Il fischietto romeno era infatti molto scosso emotivamente per motivi personali, come ha spiegato lo stesso Van Dijk ai giornalisti olandesi: "Ho visto dal suo volto che stava iniziando a piangere a dirotto, perchè purtroppo sua madre è morta di recente. Io non ho fatto altro che dirgli di essere forte e che aveva fatto un buonissimo lavoro in partita. Lo reputo un piccolo gesto, ma spero davvero che gli sia stato un po' d'aiuto".

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