Semplicemente un capolavoro, Federica Brignone ha vinto il gigante femminile di Killington. Dopo il 2° posto di Soelden, l'azzurra ha sbaragliato la concorrenza in America volando in testa alla classifica di specialità. Una prova spettacolare, soprattutto nella seconda manche dove ha inflitto ritardi pesanti alle avversarie. Sul podio la norvegese Mowinckel e l'austriaca Brunner.
Un inizio di stagione incredibile per Federica Brignone. Nessuno ad agosto si sarebbe mai aspettato queste prestazioni dopo l'infortunio di Cervinia che le aveva bloccato la preparazione, ma l'azzurra di La Salle ha stupito tutti. Il secondo posto di Soelden e ora una vittoria straordinaria a Killington con una discesa perfetta nella seconda manche.
Sulla pista statunitense, tracciata dall'allenatore azzurro, ha fatto la differenza costruendo la sua vittoria dopo il 2° posto a metà gara. Distacchi pesanti inflitti a tutte: la Mowinckel ha chiuso a mezzo secondo, mentre la Brunner, al suo primo podio in carriera, è arrivata a +0.78. Bellissimo vederla emozionata con il pettorale rosso sul gradino più alto del podio.
Quarto posto per la Shiffrin che spinta dal pubblico di casa ha provato la rimonta nella seconda manche ma si è fermata ai piedi del podio. Undicesima posizione per Marta Bassino a più di due secondi, mentre Iren Curtoni è finita tre posizione più indietro.