Niccolò Mannion show negli Usa: il baby azzurro, nato a Siena nel 2001, ma che gioca a Phoenix per Pinnacle High School ha segnato 37 punti nel match vinto contro Shadow Mountain, costretto alla resa dopo oltre tre anni di vittorie. Il canestro della vittoria è proprio opera di Nico che sulla sirena si inventa un tiro da metà campo per l'82-80 finale: la squadra di coach Bibby perde dopo 73 partite.
Mannion, capelli rossi e fisico ancora asciutto, è già soprannominato Red Mamba (sulla scia del Mamba "originale", Kobe Bryant) poiché considerato uno dei migliori prospetti d'America tra i nati nel 2001. Figlio dell'ex cestista Pace Mannion, americano ma che ha giocato a lungo in Italia anche a Cantù e Treviso, aveva debuttato con la maglia dell'Italia da protagonista nell'Europeo 2017 ed ha già debuttato (a 17 anni, quarto più giovane esordiente azzurro) anche in nazionale maggiore, nel ko per 66-81 contro i Paesi Bassi, qualificazione ai Mondiali 2019, dove aveva segnato 9 punti.