Un altro caso di aggressione in campo ad un arbitro nel Lazio, precisamente a Borgorose in provincia di Rieti: Fabio Serafini, che dirigeva Equicola-Quintilianum di Seconda Categoria, ha ricevuto una testata tra tempia e sopracciglio dopo aver assegnato nel finale la rete del 2-3. Il 19enne, sezione di Rieti, è riuscito a terminare la partita prima di accusare giramenti di testa e per questo è dovuto andare al pronto soccorso con un vistoso bernoccolo.
Il caos si è scatenato nel finale di partita quando l'arbitro ha fischiato il gol del 2-3, un giocatore dell'Equicola si è scagliato contro di lui sostenendo che il pallone non fosse entrato in porta, lo avrebbe minacciato ("Non provare ad espellermi...") prima di ricevere spintonate e la testata. In seguito il triplice fischio e il viaggio in ospedale, anche su suggerimento del padre Romano, ex arbitro e attuale osservatore arbitrale, sugli spalti a seguire il match.
Dopo il caso di aggressione in un match di promozione, quindi un nuovo episodio di violenza verso un giovane fischietto: giovedì sono attese le sentenze del Giudice Sportivo.