“Le grandi montagne hanno il valore degli uomini che le salgono, altrimenti non sarebbero altro che un cumulo di sassi”. Una definizione firmata Walter Bonatti che non si può non adattare anche al K2, la seconda montagna più alta del mondo. Per tentare si scalare i suoi 8611 metri si sono succeduti negli ultimi due secoli i migliori scalatori delle varie epoche.
Ma la storia del K2 e del massiccio himalayano risale a molto prima. Marco Polo, nel suo viaggio verso la Cina del 1271, la sfiorò solo mentre il missionario portoghese Antonio de Andrade riuscì per primo a compiere la traversata della catena himalayana (lunga centinaia di chilometri e con oltre 2200 chilometri di rilevi).
A riassumere questa storia è stato Alessandro Buscarino, grafico e art director milanese che ha pubblicato per Rizzoli-Lizard. L’opera è costituita da tavole (47X30 cm) che si sviluppano per la lunghezza di sette metri (una specie di serpente di carta) con mappe, foto d’epoca e percorsi usati in questa sfida tra i ghiacci.
Si parte dalle spedizioni ottocentesche di scienziati e cartografi fino all’avventura ad alta quota di Walter Bonatti e del portatore di Hunza Mahdi, che nel 1954 permise alla spedizione Lacedelli e Compagnoni di conquistare la vetta per la prima volta nella storia.
L’originalità dell’opera ha anche qualche prezzo da pagare: la poca maneggiabilità del volume come la forma piuttosto didascalica del contenuto. Il tutto compensato da grafiche, tavole e disegni di qualità.
Resta comunque, un valido spunto per affrontare ed approfondire il tema. Magari facendo riferimento proprio alle opere di Bonatti o di Messner sull’argomento. Per lo scalatore altoatesino il K2 è la montagna più inespugnabile tra gli Ottomila.
Ed infatti gli italiani sono stati tra gli scalatori più presenti (insieme agli inglesi e americani) nella storia della conquista e riconquista della montagna (ma manca ancora la conquista della vetta in inverno).
Secondo lo scrittore e appassionato di montagna Paolo Cicognetti: “L’alpinismo è prima di tutto un sogno, poi un’impresa e infine un racconto. Ma prima di tutto un sogno, il sogno di una montagna. Perché una montagna è anche di chi non è mai arrivato in cima, di chi l’ha vista solo disegnata, di chi l’ha amata dentro un libro, in questo libro c’è il sogno del K2”.
TITOLO: K2 STORIA DELLA MONTAGNA IMPOSSIBILE
AUTORE: ALESSANDRO BOSCARINO
EDITORE: RIZZOLI LIZARD
PREZZO: 38,50 EURO
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