Milan: per il centrocampo il nome nuovo è il brasiliano Rodrigo Dourado

Gioca nell'Internacional di Porto Alegre, ha 24 anni e costa 15 milioni: può essere un colpo futuribile

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Il nome nuovo per il centrocampo del Milan ha un nome "prezioso" e potrebbe ripercorrere la strada fatta da Pato nel 2008. Si chiama Rodrigo Dourado e gioca da regista nell'Internacional di Porto Alegre. La preziosità del cognome sta nel fatto che Dourado significa "dorato", il percorso parallelo deriva dal fatto che anche Pato giocava nell'Internacional prima di sbarcare a Milanello e che anche Rodrigo viene gestito da Gilmar Veloz, il procuratore che ai tempi si occupò del trasferimento dell'attaccante. 

Diverso è il grado di maturazione dei due giocatori, perché Rodrigo Dourado ha già 24 anni (è nato il 17 giugno del 1994) e gioca da tempo in prima squadra. Esordio nel campionato brasiliano il 16 settembre 2012, esordio in Copa Libertadores il 17 aprile 2015. Nel 2017 è stato tra i protagonisti del ritorno della sua squadra in serie A dopo un anno di purgatorio in B e quest'anno la buona stagione dell'Internacional è anche merito suo, tanto che è stato giudicato il giocatore con il più alto potenziale di mercato dei "colorados". 
La valutazione di Rodrigo Dourado è di circa 15 milioni. I colleghi brasiliani di Globoesporte hanno indagato sulla vicenda e mentre dall'Internacional non arrivano conferne né ufficiali né ufficiose sulle possibilità di far decollare l'affare, dall'entourage di Gilmar Veloz traspare qualche mezza ammissione. Gilmar è molto amico di Leonardo e ha quindi ovviamente una strada spianata per una trattativa con il club rossonero. Al momento Rodrigo Dourado può essere considerato come un'alternativa a Cesc Fabregas, ma è anche un possibile investimento per il futuro. Se non entrerà in una possibile trattativa per gennaio (da qui al 18 del prossimo mese praticamente non giocherà partite ufficiali), sicuramente verrà tenuto sotto osservazione per la prossima stagione.

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