NBA: un super James abbatte gli Spurs di uno spento Belinelli, Gallinari e i Clippers fermati dai Grizzlies

Toronto riesce a superare Philadelphia grazie a Leonard, Golden State ha la meglio sui Cavs, Oklahoma archivia la pratica Brooklyn

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Continua la crisi degli Spurs, sconfitti questa volta dai Lakers di un inarrestabile Lebron James da 42 punti. I Raptors rifilano ai 76ers la nona sconfitta stagionale. Oklahoma batte Brookyln con un'importante tripla di Paul George (47 punti con 15 rimbalzi) a pochi secondi dallo scadere. I Clippers di Gallinari (17 punti) cadono a Memphis. Vincono Golden State, Denver, Washington, Milwaukee, Minnesota e New Orleans.

Golden State Warriors-Cleveland Cavaliers 129-105
Tutto liscio per i Warriors che non incontrano particolare opposizione dai Cavs, le due squadre si conoscono molto bene, visto che negli ultimi tre anni sono state le protagoniste delle finals NBA. Nella città di Cleveland però qualcosa è cambiato con la partenza di Lebron James, e il record stagionale (5-19) ne è la prova. Nella notte protagonista della gara, Steph Curry con ben 42 punti, da non sottovalutare però la tripla doppia sfiorata di Durant (25 punti, 10 rimbalzi e 9 assist). Nei Cavs bene Tristan Thompson (14 con 19 rimbalzi) e Sexton (21).

Denver Nuggets-Orlando Magic 124-118 OT
Partita che termina solamente dopo un tempo supplementare, dove a farla franca sono stati i Nuggets che espugnano così l'Amway Center. I Nuggets, guidati da un ottimo Murray da ben 31 punti, portano a casa la vittoria numero 17 in stagione (17-7). Oltre a Murray bene anche Millsap (18) e Nikola Jokic (12 con 13 assist). Nonostante la sconfitta buona prestazione dei Magic soprattutto di Vucevic (24 punti con 15 rimbalzi), Fournier (26) e Gordon (19).

Washington Wizards-Atlanta Hawks 131-117
I Wizards, privi della loro stella John Wall, superano facilmente gli Hawks, grazie a un ottima prestazione di Bradley Beal, autore di 36 punti; per la squadra della capitale bene anche Otto Porter Jr. e Kelly Oubre, il primo è autore di una bella doppia doppia da 20 punti e 11 rimbalzi, il secondo invece di 19 punti in 24' in uscita dalla panchina. Negli Hawks molto bene Collins con 26 punti e 14 rimbalzi, sugli scudi anche Bazemore (22), Trae Young invece fatica ancora con le percentuali al tiro (14 punti con il 30% dal campo).

Oklahoma City Thunder-Brooklyn Nets 114-112
Vittoria sofferta per i Thunder, che vedrà vedere i propri giocatori esultare solamente dopo la tripla realizzata da George, valevole per la vittoria. Il giocatore ex-Pacers, oltre all'importante tripla, metterà a segno un impressionante prestazione da ben 47 punti con 15 rimbalzi. I giocatori in doppia cifra con la casacca di Oklahoma saranno altri tre: Schröder (12), Adams (17) e Westbrook, nuovamente in tripla doppia (21 con 15 rimbalzi e 17 assist). Ottima partita per i Nets che vedono sfumare l’upset solamente a pochi secondi dalla fine, buona prestazione per Crabbe (22), Harris (19), Russell (17) e Dinwiddie (17).

Philadelphia 76ers-Toronto Raptors 102-113
Sfida ai vertici della Eastern Conference, dove i padroni di casa sono riusciti a confermare il predominio che stanno avendo nell'intera lega. Partita che non ha deluso le aspettative, con prestazioni individuali di tutto rispetto, in particolare per Butler (38 punti con 10 rimbalzi) nei 76ers e Leonard (36) per i canadesi. Il giocatore ex-Spurs, sostenuto da Valanciunas (26) e Ibaka (18), porterà a casa la vittoria numero 21 in stagione (21-5). I 76ers nonostante la sconfitta mettono a segno una buona prestazione come quella di Redick con 25 punti, Simmons invece sfiora la tripla doppia con 8 punti, 10 rimbalzi e 11 assist.

Los Angeles Clippers-Memphis Grizzlies 86-96
Proprio come 76ers-Raptors, Grizzlies contro i Clippers rappresenta una sfida tra due delle squadre più in forma della lega ed in particolare della Western Conference. Memphis però è la squadra che riuscirà alla fine a portare a casa il risultato sperato, grazie a prestazioni come quelle di Green (19 punti con 11 rimbalzi), Conley (22) e Jackson Jr. (13), nella notte però ritorna sui parquet in questa nuova avventura Joakim Noah, autore di 4 punti in 12' di impiego. Nei Clippers sufficiente forse solo Gallinari autore di 17 punti con 5/15 al tiro (33%), 3/7 da tre (43%) e un insolito 4/8 ai liberi (50%).

Detroit Pistons-Milwaukee Bucks 92-115
Nessun grande problema per i Bucks che superano con “facilità” i Pistons. Milwaukee realizza un' importante vittoria contro un avversario molto ostico, considerando l'imprevedibilità del duo Griffin-Drummond, capace di regalare prestazioni incredibili in qualsiasi giornata Nba. I Bucks grazie ai 27 di Bledsoe e i 15 e 14 di Antetokounmpo e Brogdon riescono a difendere il parquet di casa. Per i Pistons positiva prestazione per Griffin con i suoi 31 punti, spento invece Drummond, autore di soli 10 punti e stranamente non in doppia doppia.

Charlotte Hornets-Minnesota Timberwolves 104-121
La franchigia di Minnesota dopo la trade di Butler sembrerebbe aver cambiato del tutto atteggiamento con risultati positivi ed evidenti. I Twolves nella notte metteranno a segno importanti numeri con ben cinque giocatori in doppia cifra: Towns (35 punti con 12 rimbalzi), Wiggins (26), Covington (17), Gibson (11 con 10 rimbalzi) e Rose (16). Non in doppia cifra in punti ma in assist Jeff Teague (18). Negli Hornets bene solo Lamb (18 con 11 rimbalzi), Batum (18) e Walker (15).

Dallas Mavericks-New Orleans Pelicans 106-132
Pesante sconfitta per i Mavericks (12-11) che vengono mandati ko con ben 26 punti di differenza dai Pelicans (13-12), autori di una perfetta prestazione offensiva realizzando ben 132 punti. I padroni di casa con un Randle da 27 punti con 18 rimbalzi, porteranno a casa un importante risultato in ottica classifica ad Ovest. Nei Pelicans bene anche Davis (27), Holiday (17) e Moore (17). Nei Mavs Barnes risulta come il top scorer con 16 punti, non benissimo invece Doncic con 8 punti con 2/8 al tiro (25%).

San Antonio Spurs-Los Angeles Lakers 113-121
Non riesce San Antonio a recuperare con una vittoria, dopo la pesantissima sconfitta subita dagli Utah Jazz. Nella notte infatti gli Spurs subiscono la sconfitta numero quattordici in stagione (11-14) confermando un periodo non roseo. I Lakers invece dopo un inizio negativo hanno visto i risultati positivi man mano arrivare, come quello di stanotte contro un avversario pur sempre molto pericoloso. LeBron James, autore di ben 42 punti, mette così ko gli Spurs, senza però dimenticare l'aiuto anche da parte di Kuzma (22), Ball (14) e Caldwell-Pope (12). Negli Spurs ottima prestazione di Gay (31) e DeRozan (32), non si può dire altrettanto di Belinelli, 2 punti in 7' di gioco con 1/3 dal campo (33%).

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