Metabolizzata la rinuncia al ritorno di Ibrahimovic (forse da parte dei tifosi un pochino meno rispetto alla dirigenza) il Milan è già al lavoro per garantire a Gattuso una punta di grande esperienza e il nome caldissimo è quello di Fabio Quagliarella. In questo senso c'è già stata una chiacchierata esplorativa tra Leonardo e il suo agente Beppe Bozzo. Il bomber blucerchiato è visto come un usato sicuro, in grado di aiutare i rossoneri a risolvere partite complicate e soprattutto di saper stare senza mal di pancia e senza rimpianti all'ombra di Cutrone e Higuain senza creare problematiche nelle gerarchie.
In scadenza con la Samp l'attaccante 35enne vorrebbe almeno un contratto fino a giugno 2020, ma il Milan per gli over 30 sembra più orientato alla formula light di 6 mesi con eventuale opzione sulla stagione successiva, proprio come sarebbe successo per Ibrahimovic. Tutti particolari su cui bisogna lavorare ma il contatto c'è e i blucerchiati non si opporrebbero perché Defrel e Kownacki potrebbero avere finalmente spazio.
Quagliarella, già 8 centri in questo campionato, è inoltre dietro il solo Ronaldo nella speciale classifica "gol + assist": a quota 15 c’è Cristiano Ronaldo, poi appunto Quagliarella con 13.
GIOCATORE | GOL+ASSIST |
Cristiano Ronaldo (Juve) | 15 |
Fabio Quagliarella (Samp) | 13 |
Suso (Milan) | 12 |
Lorenzo Insigne (Napoli) | 12 |
Dries Mertens (Napoli) | 11 |
Mauro Icardi (Inter) | 10 |
Ciro Immobile (Lazio) | 10 |
Krzysztof Piatek (Genoa) | 10 |
Rodrigo De Paul (Udinese) | 9 |
Mario Mandzukic (Juve) | 9 |
Francesco Caputo (Empoli) | 8 |
L’altro particolare da stabilire è un eventuale (minimo) indennizzo a favore della Sampdoria, che però potrebbe essere anche sostituito dal prestito di un giocatore per la prossima stagione. Nel recente passato, dopo il suo passaggio alla Sampdoria nel 2016, varie volte Quagliarella ha avuto la possibilità di fare un’esperienza in una grande squadra.
L’Inter lo ha trattato almeno in un paio di occasioni come attaccante di scorta, adesso c’è questa opportunità del Milan. Potrebbe essere lui più di Everton del Gremio (che piace a Leonardo ma potrebbe avere bisogno di molto tempo per l’adattamento) il rinforzo in attacco promesso dal club. L’Ibrahimovic italiano, riassumendo.