Tra poco lo chiameranno "il signor Champions League". Perché al di là dei fenomeni che l'hanno vinta a ripetizione, Iker Casillas sta a questa manifestazione come Babbo Natale sta al Natale. Ci sguazza dentro, da sempre e senza dare l'impressione di volerne uscire. Anche da quando ha lasciato il Real Madrid per trasferirsi al Porto, il portiere spagnolo non ha smesso di collezionare record. Con la vittoria ottenuta sul campo del Galatasaray (3-2), Casillas è diventato il secondo giocatore nella storia ad aver conquistato 100 vittorie nella massima competizione europea.
Prima di lui, ma proprio poco prima di lui (a Torino contro il Valencia), solo Cristiano Ronaldo aveva toccato questa cifra tonda. Ma se in questa speciale classifica si trova al secondo posto, continua a essere primo per il numero di presenze: 173 gare giocate, la prima delle quali oltre 19 anni fa, il 15 settembre 1999, quando aveva appena 18 anni e 177 giorni. Quel giorno prese 3 gol ad Atene dall'Olympiacos (3-3) ma diede inizio a una lunga storia di trionfi. E' anche stato il primo giocatore a totalizzare presenze in 20 edizioni della Champions.
Proprio in occasione di questo traguardo appena tagliato, in un'intervista ai giornalisti spagnoli, Casillas ha confessato di avere voglia di tornare a vestire la maglia della Nazionale, con cui ha vinto il Mondiale del 2010 in Sudafrica. "Ho l'ambizione di essere nuovamente convocato, questo sì. So che c'è molta concorrenza, ma vediamo cosa ne pensa Luis Enrique. Ho 37 anni ma non bisogna presentare la carta d'identità per essere chiamati in Nazionale. Devo solo impegnarmi al massimo, lavorare e dare il meglio per il Porto".
Intanto il Porto è passato agli ottavi di Champions vincendo il suo girone. E la leggenda di Iker Casillas continua.
Iker Casillas vola sulla scia di Ronaldo: 100 vittorie in Champions League
Il portiere del Porto ha il record di presenze (173) e adesso vuole tornare in Nazionale
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