Giancarlo Abete è il nuovo commissario ad acta della Lega calcio di Serie A in sostituzione di Mario Cicala, dimessosi ieri sera per la questione del conflitto di interessi. Abete è stato votato dal consiglio federale della Figc di oggi a Roma. Abete, 69 anni, dal 2007 al 2014 era stato presidente della Federcalcio, nel maggio 2018 era stato ricandidato alla presidenza ma non fu eletto avendo già ricoperto il ruolo tre volte.
Cicala (nominato il 2 dicembre dopo le dimissioni di Miccichè) avrebbe dovuto condurre l'assemblea dei presidenti di Serie A a nuove elezioni ma, avendo un ruolo di supplente nel consiglio di sorveglianza della Lazio di cui non aveva fatto menzione nel curriculum, è risultato incompatibile al ruolo di commissario. Per questo le dimissioni di ieri, con la scelta del presidente federale Gravina di nominare Abete come suo successore.
Il nuovo commissario ad acta potrebbe restare in carica meno di un mese, se l'8 gennaio i presidenti di Serie A trovassero un nome condiviso per la presidenza di Lega, oppure fino al 31 marzo, aprendo in quel caso lo scenario di un commissario straordinario che riscriva lo statuto.
GRAVINA: "ABETE AL DI SOPRA DI OGNI SOSPETTO"
"Giancarlo Abete è una persona di grande equilibrio e di esperienza che già conosce il nostro mondo perfettamente e così le dinamiche della Lega A. E' una figura equidistante che merita rispetto, è una garanzia oltre ogni ragionevole dubbio e sospetto. Si ritiene un traghettatore con incarico a tempo senza possibilità di rivendicare prospettive di ruoli futuri. L'auspicio è che la Lega A, nel più breve tempo possibile proceda ad individuare la sua nuova governance". Lo dice il presidente della Figc, Gabriele Gravina, al termine del Consiglio Federale commentando la nomina di Giancarlo Abete a commissario ad acta della Lega di A.