Dopo aver esonerato José Mourinho, e dopo che alcuni giocatori (Pogba su tutti) hanno festeggiato l'addio del tecnico portoghese, il Manchester United ha scelto l'allenatore che guiderà la squadra fino al termine della stagione e si tratta di un grande ex. Scartata infatti l'ipotesi Michael Carrick, che faceva parte dello staff dello Special One, il tecnico ad interim dei Red Devils sarà il norvegese Ole Gunnar Solskjaer, come il popolo della rete sapeva ormai da ore a causa dello "spoiler" fatto dal primo ministro norvegese, Erna Solberg: "Oggi è un grande giorno per il calcio norvegese. Buona fortuna sulla panchina dei Red Devils", aveva scritto su Twitter prima di rimuovere il post.
Come detto per Solskjaer si tratta di un incarico con scadenza piuttosto ravvicinata, per la prossima stagione l'intenzione di Ed Woodward, vice presidente esecutivo degli inglesi, è quella di portare un grande nome per ravvivare l'entusiasmo dell'ambiente e della tifoseria, ancora alla ricerca del vero erede di sir Alex Ferguson. Zinedine Zidane, già vicino allo United di recente, sembra essere il favorito, ma la stampa inglese punta forte sull'attuale tecnico del Tottenham, Pochettino, senza dimenticare le possibilità Conte, che nel frattempo si libererà dal Chelsea, e anche Massimiliano Allegri, che potrebbe decidere di lasciare la Juventus per provare un'esperienza in Premier League.
We can confirm that Ole Gunnar Solskjaer has been appointed as caretaker manager until the end of the 2018/19 season.
— Manchester United (@ManUtd) 19 dicembre 2018
He will be joined by Mike Phelan as first-team coach, together with Michael Carrick and Kieran McKenna. #MUFC