Jurgen Klopp teme la Juve. E non usa giri di parole per chiarire il concetto. "Per essere onesti al 100%, negli ottavi, c'erano solo due club che non mi piacevano davvero - ha spiegato il tecnico del Liverpool -. Il Dortmund, perché non volevo incontrarlo così presto, poi la Juve, perché per me è la favorita del torneo. Sarà davvero difficile battere i bianconeri in questa stagione", ha aggiunto.
Dopo il sorteggio degli ottavi di Champions, Klopp ha svelato tutti i timori della vigilia relativi ai possibili accoppiamenti con le altre big in lotta per la vittoria finale. Per il tecnico del Liverpool l'avversario numero uno da evitare era la Juve. "Sono così esperti che questa assomiglia un po' all'ultima occasione di questa rosa", ha spiegato il manager dei Reds, sottolineando le qualità e la voglia di sfatare il tabù Champions della squadra di Allegri. Per motivi diversi poi l'altro ostacolo da evitare in Europa per Klopp era il Dortmund: "Se ci incontrassimo dopo gli ottavi andrebbe bene, vuol dire che è positivo per entrambi i club e lì vedremo cosa accadrà".
Infine una battuta anche su Mourinho dopo l'esonero: "Ha tutto il mio rispetto, è incredibile quello che è successo. Posso immaginare che gli ultimi mesi non siano stati facili per lui. Nessuno gli potrà togliere tutte le vittorie che ha ottenuto. Spero che nella sua testa resti questo, non quelle cose che sono accadute negli ultimi mesi. È un manager eccezionale".