In vista del compleanno di Michael Schumacher, che domani compirà 50 anni, la moglie Corinna ha pubblicato una nota sulla pagina Facebook ufficiale dell'ex pilota tedesco: "Lui è nelle migliori mani possibili e stiamo facendo tutto ciò che è umanamente possibile per aiutarlo. Vi chiediamo di rispettare la nostra privacy per un argomento così delicato come la salute, cosa che ha sempre voluto anche Michael".
Proprio l'attenzione così rigorosa a non rilasciare periodicamente comunicati sullo stato di salute di Schumi, ancora alle prese con il recupero dall'incidente sugli sci del 29 dicembre 2013, rende la nota di particolare importanza: "Michael deve essere orgoglioso di ciò che ha fatto e anche noi lo siamo - si legge ancora -, ecco perché vogliamo ricordare i suoi successi attraverso la pubblicazione di una nuova app, che sarà rilasciata domani. Assieme ai ricordi che pubblichiamo sui social media ufficiali e al lavoro della Fondazione Keep Fighting è un modo per rendergli giustizia e celebrare le sue vittorie e i suoi record. Questo è un piccolo regalo per tutti voi, vi ringraziamo per la vostra vicinanza e vi auguriamo un felice 2019".
"Michael combatte contro la sua cattiva sorte". Lo ha detto Jean Todt, presidente della Fia ed ex direttore della Ferrari, in un'intervista a Die Welt. "Anche la sua famiglia combatte allo stesso modo e naturalmente il nostro rapporto, o meglio la nostra amicizia, non può più essere come era una volta. La nostra comunicazione non è più quella di prima" dice il suo amico di sempre. "Non passa mese, anche nei periodi più fitti di impegni, che io non passi a trovarlo e gli stia vicino a mio modo, nel modo che è ancora possibile", dice. Alla domanda se si sente impotente, Todt risponde "no, assolutamente", "sarebbe pensare in maniera negativa. Alla fine lo aiuta solo il pensiero positivo".