Volley, show di Milano davanti ai 13mila del Forum: Modena ko 3-0

Giani batte il maestro Velasco, Trento resta prima. Donne: Novara torna a vincere

Spettacolo puro al Mediolanum Forum: davanti a quasi 13mila spettatori la Revivre Milano annienta l’Azimut Modena 3-0 (25-22, 25-22, 25-20) avvicinandola in classifica. Addirittura panchina per uno spento Zaytsev nel terzo set. Trentino resta prima violando senza problemi Vibo Valentia, rispondendo alla vittoria che Perugia ha ottenuto sabato. Tra le donne, a Bergamo torna al successo la Igor Novara dell’ex Piccinini.

Lo spettacolo puro della pallavolo torna a Milano e, dopo i Mondiali di settembre, il Mediolanum Forum rivive grandi emozioni grazie ad Andrea Giani e ai suoi ragazzi. Il 3-0 rifilato all’Azimut Modena ha il sapore del trionfo: non solo per la scenografia (Milano scrive la propria storia e piazza il record di presenze, 12343 spettatori, ed il record di 94.126,40 euro di incasso), ma anche per un allievo, Giani appunto, che dà una vera e propria lezione nientemeno che al suo maestro storico, quel Julio Velasco cui stavolta l’Azimut pare esser sfuggita un po’ troppo di mano. Finisce addirittura in panchina, nel terzo set, un Zaytsev irriconoscibile: “Ne ho combinate un po’ troppe, giusto così” ammetterà a fine match lo “Zar”, resosi però protagonista di un punto “calcistico” nel secondo parziale. 25-22, 25-22 e 25-20 i numeri di un match dove storia ve ne è stata poca, ma è la storia che la Revivre prova ad aprire, aggrappandosi a Giani, come detto, a un Nimir Abdel Aziz assoluto protagonista e a un Riccardo Sbertoli ispiratissimo.

Il pubblico e la squadra di Milano, insomma, chiedono il volley all’ombra della Madonnina e a vedere entusiasmo e risultati il dubbio che sia un peccato rinunciarvi diventa certezza. Non che in classifica cambi molto, a dire il vero. Milano si avvicina al gruppo di testa, dove però Trentino mantiene il primo posto superando agevolmente Vibo Valentia e rispondendo a distanza alla vittoria, importante, di Perugia contro la Lube Civitanova nell’anticipo del sabato. Verona batte 3-1 il fanalino di coda Castellana, mentre è appassionante il 3-2 con cui Padova batte Sora e Latina lo fa a Siena.

Tra le donne, dopo il flash mob che tanto ha dato da pensare durante l’anticipo fra Casalmaggiore e Firenze (tifose e giocatrici abbracciate tutte insieme in un settore del palazzetto, così da imitare polemicamente quanto saranno costrette a vivere le spettatrici della Supercoppa Italiana di calcio mercoledì in Arabia Saudita), torna alla vittoria la Igor Novara e lo fa nel “classico” contro Bergamo. Nella città orobica tornano la neo-40enne Piccinini insieme alle compagne Stufi e Plak, e lo fanno con un 3-1 (21-25, 25-23, 22-25, 18-25) che interrompe il 2019 nero delle azzurre. Vetta, quindi, mantenuta con le unghie e +1 che permane in classifica su Scandicci. Savino Del Bene che non abbassa la guardia nonostante il turn-over e supera Chieri rifiatando solo nel terzo set, perso 24-26. Discorso esattamente identico per Conegliano, terza in classifica a -3 da Novara. Convincenti le vittorie di Busto Arsizio su Cuneo e di Brescia sul fanalino di coda Club Italia.