“Per la seconda volta mi avete sparato appresso senza sapere se dietro ci fossero le mie figlie. Ma la colpa è mia che metto i gioielli in questa città abitata da gente di m... che prova solo invidia...da domani non metterò più nulla quindi se vedete la macchina sappiate che lo scemo di Antonio camminerà solo con carte di credito...vi ho dato tante possibilità ma non ci siete riusciti!!!”. Con queste dure parole pubblicate in una storia di Instagram a corredo di una foto che mostra il foro provocato da un proiettile sulla sua auto, Antonio Vacca, ex regista del Parma attualmente alla Casertana, si è sfogato e ha denunciato di aver rischiato addirittura la vita durante un tentativo di rapinarlo andato in scena l'altra sera a Napoli. Una vicenda terribile, spaventosa, commentata anche da parte della Casertana, che ha espresso immediatamente solidarietà per il suo giocatore e ha stigmatizzato duramente l’episodio in un comunicato ufficiale: “La Casertana F.C. manifesta profonda solidarietà nei confronti di Antonio Junior Vacca, la scorsa sera vittima di un vergognoso tentativo di rapina in quel di Napoli. Un atto vile che, per fortuna, non ha avuto alcuna conseguenza per Antonio e i suoi familiari”.