Spalletti e l’Inter sono allergici all’inverno. Questo campionato sta ampiamente alimentando un sospetto che già un anno fa era affiorato in maniera inquietante. Dicembre e gennaio sono mesi devastanti per il mondo nerazzurro, mesi in cui sfuggono obiettivi e arrivano mazzate a ripetizione. Se errare è umano, perseverare è – se non diabolico – preoccupante per un futuro che la dirigenza cinese promette roseo ma che va costruito nel presente con criterio e attenzione, soprattutto ora che all’organigramma nerazzurro è stato aggiunto un rinforzo prestigioso come Beppe Marotta.
Il gennaio interista ha avuto un solo lampo, si fa per dire, nella vittoria per 6-2 in Coppa Italia contro il Benevento, vittoria che rischia di rimanere impresa inutile se ad essa non farà seguito un nuovo successo contro la Lazio nei quarti. Il campionato, con un solo punto in due partite tra Sassuolo e Torino, ha preso un china pericolosa anche in prospettiva qualificazione per la prossima Champions League. In due partite è stato sprecato un tesoretto accumulato con le due vittorie di misura ottenute durante il periodo natalizio contro Napoli ed Empoli. Tra dicembre e gennaio, al di là di considerazioni come il digiuno di Icardi e le marachelle di Nainggolan, sono arrivate tre vittorie di misura ma soprattutto è arrivata l’eliminazione dalla Champions League, un traguardo che sembrava a portata di mano e che è sfuggito proprio al momento di dimostrare personalità. In campionato la media punti è stata di 1,5 punti a partita. Meglio dell’anno scorso ma… Appunto.
Ma l’anno scorso si partiva da una situazione diversa. Il 3 dicembre del 2017 battendo il Chievo a San Siro per 5-0, l’Inter si sistemava al primo posto in classifica, pareggiando con una grande prestazione la successiva partita allo Stadium contro la Juventus. Sembrava un momento di assoluta esaltazione, ma a partire dalla gara di Coppa Italia contro il Pordenone, vinta solo ai rigori dopo un clamoroso 0-0, iniziò un periodo devastante: zero vittorie nel successivo mese e mezzo, cominciato con un crollo a San Siro contro l’Udinese (1-3) e ulteriormente aggravato dall’eliminazione dalla Coppa Italia contro il Milan in un derby abbastanza deprimente. Tra dicembre 2017 e gennaio 2018, 8 punti in 8 partite, una media da squadra che galleggia poco al di sopra della zona retrocessione. Adesso è normale che in casa Inter ci si pongano degli interrogativi. Spalletti sa benissimo che nonostante il prolungamento di contratto la sua posizione è strettamente legata ai risultati e che se non dovesse qualificarsi per la prossima Champions League non avrebbe scampo. Ma le riflessioni vanno fatte a prescindere da quel terzo o quarto posto o da un’eventuale vittoria in una delle altre due manifestazioni, Coppa Italia ed Europa League.
Il gruppo Suning ha promesso una grande squadra e chi ha grandi ambizioni non può permettersi di farsi passeggiare addosso da una squadra come il Torino, buona ma non eccelsa. Troppo scontato pensare che Antonio Conte possa essere un candidato perfetto per il futuro nerazzurro. I rapporti con Marotta sono rimasti buoni dai tempi della Juve (non fu l’amministratore delegato a decidere per l’addio), facile pensare che i due siano rimasti in contatto durante questo periodo. L’allenatore leccese è libero e ha detto no (così come dirà sempre no) a un club che lo cercasse per uno spezzone di stagione. Se è vero che Rino Gattuso fin dall’inizio della stagione ha vissuto con l’ombra di Conte dietro le spalle, adesso lo stesso destino sembra toccare a Spalletti. A meno che davvero non sia allergico ai mesi di dicembre e gennaio, a meno che davvero non sappia rinascere a febbraio.
DATA | PARTITA | RISULTATO | PUNTI (O NOTE |
3 dicembre 2017 | Inter-Chievo | 5-0 | 3 |
9 dicembre 2017 | Juventus-Inter | 0-0 | 1 |
12 dicembre 2017 | Inter-Pordenone | 0-0 (4-3 ai rigori) | Coppa Italia |
16 dicembre 2017 | Inter-Udinese | 1-3 | 0 |
23 dicembre 2017 | Sassuolo-Inter | 1-0 | 0 |
27 dicembre 2017 | Milan-Inter | 1-0 | Coppa Italia |
30 dicembre 2017 | Inter-Lazio | 0-0 | 1 |
5 gennaio 2018 | Fiorentina-Inter | 1-1 | 1 |
21 gennaio 2018 | Inter-Roma | 1-1 | 1 |
28 gennaio 2018 | Spal-Inter | 1-1 | 1 |
TOTALE CAMPIONATO: 8 PARTITE, 8 PUNTI (MEDIA 1 PUNTO/PARTITA)
TOTALE COPPA ITALIA: 2 PARTITE, I PAREGGIO (VITTORIA AI RIGORI) E 1 SCONFITTA CON ELIMINAZIONE
DATA | PARTITA | RISULTATO | PUNTI O NOTE |
2 dicembre 2018 | Roma-Inter | 2-2 | 1 |
7 dicembre 2018 | Juventus-Inter | 2-1 | 0 |
11 dicembre 2018 | Inter-PSV Eindhoven | 1-1 | Champions League (eliminata) |
15 dicembre 2018 | Inter-Udinese | 1-0 | 3 |
22 dicembre 2018 | Chievo-Inter | 1-1 | 1 |
26 dicembre 2018 | Inter-Napoli | 1-0 | 3 |
29 dicembre 2018 | Empoli-Inter | 0-1 | 3 |
13 gennaio 2019 | Inter-Benevento | 6-2 | Coppa Italia |
19 gennaio 2019 | Inter-Sassuolo | 0-0 | 1 |
27 gennaio 2019 | Torino-Inter | 1-0 | 0 |
TOALE CAMPIONATO: 8 PARTITE, 12 PUNTI (MEDIA 1,5 PUNTI/PARTITA)
TOTALE COPPA ITALIA: 1 PARTITA, 1 VITTORIA
TOTALE CHAMPIONS LEAGUE: 1 PARTITA, 1 PAREGGIO (ELIMINAZIONE)