Il posticipo della 21esima giornata di Serie A sorride al Grifone, che sbanca Empoli per 3-1. Rossoblu avanti al 18' con Kouame, bravo a sfruttare un regalo di Veseli. Di Lorenzo, al secondo gol consecutivo in campionato, pareggia i conti al 63'. In tre minuti Lazovic spacca il match, prima segnando al 70' e poi servendo il 3-1 a Sanabria, in gol all'esordio. Per Prandelli è la seconda vittoria sulla panchina del Genoa.
Beppe Iachini scuote la testa. E ne ha tutti i motivi. Il suo Empoli si scioglie come neve al sole, e perde la quinta delle ultime sei partite, la terza consecutiva in casa. Eppure il primo tempo è di marca azzurra: Radu deve compiere due miracoli prima su tiro a botta sicura di Krunic, poi su Caputo. I salvataggi servono tanto al Grifone, che deve gestire il vantaggio firmato Kouame al 18'. Su lancio di Criscito, Veseli calcola male il rimbalzo e spiana la strada all'ivoriano, che ringrazia e fredda Provedel con il piatto destro. Kouame aveva segnato all'Empoli anche all'andata. Si va a riposo sull'1-0, un risultato che sembra immeritato, ma che viene giustificato nella ripresa. Il Genoa gioca i secondi 45' con tutt'altro piglio: manovra più fluida e pericoli che spaventano Provedel. Biraschi per un soffio non trova il raddoppio sugli sviluppi di una punizione. Il pareggio dei toscani arriva in maniera piuttosto casuale: al 63' Bennacer supera in percussione Rolon e allarga per Caputo, il cui cross viene bucato da Radu ed è ribadito in rete da Di Lorenzo. Il terzino è al secondo gol consecutivo in campionato, dopo quello di Cagliari. L'Empoli si conferma squadra fragile: Prandelli lo capisce e mischia le carte, inserendo Sanabria per Romulo e passando a un attacco a due punte, con Lazovic più libero di fare la differenza sulla fascia. Detto, fatto: il serbo capitalizza un contropiede gestito da Bessa e con un sinistro a giro batte al 70' Provedel. Tre minuti dopo, si sbarazza di Rasmussen e regala un assist al bacio per Sanabria: il portiere toscano, non esente da colpe, non ci arriva e per l'ex Betis è un gioco da ragazzi appoggiare in rete di testa. Il Genoa non vinceva fuori casa dal 30 settembre, quando sbancò Frosinone. Aria fresca per il Grifone e per Prandelli, alla seconda vittoria sulla panchina rossoblu. L'Empoli è in crisi nera: è soprattutto la difesa a non rispondere, perché i toscani prendono gol da 18 partite di campionato consecutive. In classifica, il Genoa supera Spal e Cagliari e va al tredicesimo posto, con 23 punti. L'Empoli rimane a +3 sul Bologna terz'ultimo.
Empoli-Genoa 1-3
Empoli (3-5-1-1): Provedel 5.5; Veseli 4.5, Silvestre 6, Rasmussen 5; Di Lorenzo 6.5, Traorè 5.5 (29' st Ucan 5.5), Bennacer 6.5, Krunic 5 (13' st Mchelidze 6), Pasqual 5.5; Zajc 6 (35' st Acquah sv); Caputo 5.5. All.: Iachini 5.
Genoa (4-5-1): Radu 6.5; Biraschi 6.5, Romero 7, Zukanovic 6, Criscito 6; Lazovic 7.5 (44' st Pereira sv), Romulo 5.5 (24' st Sanabria 7), Veloso 6, Rolon 6 (42' st Pezzella sv), Bessa 6.5; Kouamé 7. All.: Prandelli 6.5.
Arbitro: La Penna
Marcatori: 18' Kouame (G), 18' st Di Lorenzo (E), 25' st Lazovic (G), 28' st Sanabria (G)
Ammoniti: Bessa (G), Rolon (G), Rasmussen (E)