La prima scelta era Carrasco, inseguito per settimane in questa finestra di mercato messa un po' sottosopra dall'affaire Higuain-Piatek. Era perché la questione è stata definitivamente (o quasi) chiusa nella notte di ieri dagli agenti del belga. Pastorello prima, intermediario per l'Italia, e Christophe Henrotay poi, hanno definito l'operazione impossibile. Troppe le difficoltà da risolvere in così breve tempo e discorso semmai rinviato a giugno quando il giocatore, che vuole lasciare a tutti i costi la Cina, tornerà di moda.
Nelle ultime ore di trattative, quindi, il Milan e Leonardo hanno in pratica un solo obiettivo: Allan Saint-Maximin, 21 anni, talentuoso (e bizzoso) esterno offensivo del Nizza. Costo: 25 milioni circa, con il solito nodo della formula giusta da trovare e il problema, non irrilenvante, di convincere la squadra della Costa Azzurra a lasciarlo partire subito. Operazione difficile, ma un tentativo concreto è stato fatto. Offerta presentata, si attende una risposta.
Intanto, però, interpellato da noi, Mirko Kirdermir, agente del giocatore, ha un po' raffreddato gli animi: "Adesso è quasi impossibile, perché c'è poco tempo e il Nizza ha bisogno di un attaccante per sostituirlo. A giugno invece l'operazione potrebbe essere possibile, perché Allan (Saint-Maximin) gradisce la destinazione".
Leonardo ci proverà fino al gong o quasi, perché la cessione di Halilovic allo Standard Liegi (manca solo l'ufficialità) potrebbe aprire in extremis le porte al prestito, ovviamente dalla società belga, di un altro giovanotto di belle speranze, Moussa Djenepo, 21 anni a giugno, uno di quei giocatori seguiti con grande attenzione da Moncada.
E in effetti la situazione di Saint-Maximin così era parsa fin da subito. Nice Matin, quotidiano di riferimento della Costa Azzurra, questa mattina aveva anticipato la situazione spiegando, appunto, che "Saint-Maximin, inseguito dal Milan, non dovrebbe lasciare Nizza prima della prossima estate". Il motivo? Quello di fatto rivelato anche dall'agente del giocatore. Ancora Nice Matin: "Vieira si aspetta un attaccante nelle prossime ore e sarà difficile accontentarlo". Tradotto: dovesse arrivare (difficile appunto), si potrebbe pensare a una cessione di Saint-Maximin. Altrimenti niente.
Intanto, con Halilovic come detto allo Standard Liegi, il Milan si garantisce una carta di scorta non male, perché nell'operazione Leonardo potrebbe provare a inserire, in extremis, Moussa Djenepo. Non è una prima scelta, ma ha tutte le caratteristiche che Elliott e Gazidis sposano volentieri. Costo contenuto, giovane età, possibilità di investire su un talento in divenire. In più il mercato belga è stato sondato da Moncada con grande attenzione. Il nuovo capo degli scout rossoneri è convinto che dalla Jupiler League si possa pescare bene e che il calcio del futuro passi per diversi motivi da lì. Il maliano ha le caratteristiche tecniche che Gattuso cerca: forte nell'uno contro uno, rapido, molto abile a garantire la superiorità numerica negli ultimi trenta metri. Segna poco, 5 gol in 22 partite quest'anno, ma sa far segnare. Potrebbe essere il colpo a sorpresa, e dell'ultima ora, del Milan. Ma ormai non resta che aspettare. Alle 20 non sarà più tempo di chiacchiere. Semmai, se proprio necessario, di bilanci.