Dopo una partita infinita e dieci calci di rigore, la Lazio elimina l'Inter e raggiunge il Milan in semifinale di Coppa Italia e a fine gara Luciano Spalletti è piuttosto deluso: "Dispiace perché è stata una partita equilibrata, inizialmente eravamo un po' impacciati, poi però siamo stati sempre dentro la gara, c'è stato grande equilibrio fino alla fine. Forse abbiamo avuto troppa frenesia".
Decisivo per l'eliminazione dei nerazzurri è stato l'errore dal dischetto dell'ex Roma Nainggolan ("Anche lui è da recuperare, ha avuto una serie di infortuni, ora ha bisogno di giocare"), ma nel giorno della chiusura del mercato invernale, l'argomento principale è stato Perisic: "Ivan è rimasto qui, ora bisogna riordinare i ruoli e gli obblighi che ha un professionista. Non so se abbiamo fatto bene a far sapere che voleva andare via, gli è stata fatta una proposta importante, ma quando si è accorto che non c'erano i presupposti per cambiare è rimasto e ora c'è tanta tensione intorno a lui, appena sarà pronto psicologicamente lo faremo giocare". "Inter in ritardo di condizione? Nessun problema di condizione, conta solo la testa a questi livelli, è tutto un impatto emotivo. La Lazio ha meritato" ha aggiunto il tecnico.