Nazionale, Vialli può diventare capo delegazione

L'ex attaccante ha ricevuto l'offerta dalla Federazione: si può riformare la coppia con Mancini

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Duecentoventidue partite giocate insieme con la Sampdoria, ora potrebbero ritrovarsi in Nazionale. La coppia del gol Roberto Mancini-Gianluca Vialli ha fatto la fortuna dei blucerchiati negli anni '80-'90, il primo oggi è ct azzurro mentre il secondo ha la possibilità di diventare capo delegazione proprio della Nazionale. L'ex attaccante, che recentemente ha spiegato la sua battaglia contro un tumore, sta pensando se accettare l'offerta della Figc.

L'idea è arrivata dal presidente federale Gabriele Gravina, ieri mattina l'incontro, la chiacchierata, la proposta e la spiegazione del senso di un progetto. Vialli, a quanto filtra, ora si è preso qualche ora per riflettere ma la sua voglia di tornare ad avere un ruolo attivo nel calcio è dichiarata.

L'idea di Gravina è rilanciare il calcio azzurro con ex campioni che siano riconoscibili ma abbiano un ruolo attivo. Vialli andrebbe a ricoprire il ruolo che in passato è stato di alti dirigenti federali o la figura di grandi ex come Riva.

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