Il Napoli reagisce al ko in Coppa Italia, ritrova i gol dei suoi attaccanti e torna alla vittoria nell'anticipo della 22esima giornata di Serie A. Gli azzurri superano 3-0 la Sampdoria al San Paolo grazie al decisivo uno-due a metà del primo tempo firmato da Milik e Insigne, che si sblocca dopo 10 giornate e festeggia abbracciando Ancelotti. Nel finale Verdi firma il tris dal dischetto. Niente gol del record per Quagliarella nel suo stadio, ma i liguri escono a testa alta e restano in zona Europa.
Rispetto alla gara di San Siro cotro il Milan Ancelotti cambia gli esterni difensivi, ci sono Hysaj e Mario Rui, conferma Maksimovic al fianco di Koulibaly, ritrova Allan e Hamsik a centrocampo, dove manca lo squalificato Fabian Ruiz, e ripropone la coppia Insigne-Milik davanti. Giampaolo sceglie di lasciare in panchina gli ex Tonelli (c'è Colley) e Gabbiadini (Defrel), ritrova Ramirez a centrocampo dopo la squalifica e in attacco come sempre si affida all'uomo dei record Fabio Quagliarella.
Partita in avvio molto equilibrata, la Samp porta un pressing meno alto del solito per paura della qualità degli azzurri e rimane molto compatta con Ramirez quasi sulla stessa linea degli attaccanti, chiudendo ogni spazio e mettendo in difficoltà il Napoli, che fatica ad arrivare al tiro. La prima conclusione verso la porta di Audero è di Callejon (10'), ci prova anche Insigne, ma il portiere dei liguri è sempre molto attento. Gli azzurri spingono soprattutto sulla fascia sinistra con Zielinski e Mario Rui, rischiamo sul colpo di testa di Ramirez (16') e poi si scatenano intorno alla metà del primo tempo. Al 25' vantaggio Napoli firmato Milik, che non sbaglia sul cross millimetrico di Callejon, neanche un minuto più tardi arriva il raddoppio di Insigne, che dal limite beffa Audero, torna a segnare dopo 10 partite di campionato ed esulta andando ad abbracciare Ancelotti. L'uno-due annichilisce la Samp, che prova a scuotersi con Quagliarella (35'), ma il Napoli è in grande forma e continua a creare occasioni trascinato da un ottimo Zielinski. Nel finale grande parata di Audero su Mario Rui e gol annullato a Milik per fuorigioco di Maksimovic, si va al riposo con gli azzurri avanti 2-0.
La ripesa comincia con gli stessi 22 in campo e con il Napoli che fa la partita, Giampaolo prova a cambiare le carte in tavola inserendo Saponara per Ramirez, ma sono sempre gli azzurri a rendersi pericolosi, il tiro di Insigne dal limite è ben parato da Audero (9'). La Sampdoria sbanda ma non cade e alza il baricentro alla ricerca del gol che riaprirebbe la gara, Giampaolo getta nella mischia anche Gabbiadini al posto di Defrel, Saponara impegna Meret dal limite, poi ci prova anche l'ex attaccante azzurro, ma il Napoli non arretra, gestisce il possesso palla per spezzare il ritmo dei liguri e va vicinissimo al tris con Koulibaly, che non arriva per centimetri sul solito cross di Callejon (25'). Poco dopo ottima occasione Samp col tiro da fuori di Bereszynski che sfiora il palo, Quagliarella va vicino al gol del record ma trova Meret sulla sua strada (30'), ma il Napoli risponde subito con Diawara e Callejon e tiene gli avversari lontani dalla propria area di rigore. Nel finale Ancelotti richiama in panchina Insigne e gli regala l'applauso del San Paolo, poi Koulibaly , all'ennesima sortita difensiva, costringe Audero ad una grande parata e a due minuti dal termine Verdi firma il tris dagli undici metri (anche se lo stadio invocava Koulibaly). Un ottimo Napoli accorcia sulla Juve, la Sampdoria resta in zona Europa.Allan 6 - Torna in campo dopo la tente voci di mercato che lo hanno riguardato e sembra che non ne fosse mai uscito.Gioca con la solita grint e sbaglia pochissimo,un giocatore ritrovato.
Zielinski 7 - Forse il più positivo el centrocampo azzurro, con le sue progresisoni spacca la difesa avversaria e dimostra di essere in ottima forma.
Milik 7 - Sempre pericoloso al centro dell'attacco azzurro, si trova molto bene con Insigne e sblocca la gara con il suo 12esimo gol in campionato . Un fuorigioco di Maksimovic gli nega la gioia della doppietta.
Quagliarella 6 - Nel suo San Paolo inseguiva il gol che gli avrebbe permesso di superare Batistuta, ci ha provato in tutti i modi ma è stato poco servito.
Audero 6,5 - La partita resta viva fino al termine soprattutto grazie alle sue parate, sempre attento sulle palle alte, è incolpevole sui gol subiti. Defrel 5 - Il Napoli è l sua vittima preferita (5 gol in carriera), ma oggi l'ex Roma non è per niente ispirato e a segnare non ci va neanche vicino, sostituito da Gabbiadini.
NAPOLI-SAMPDORIA 3-0
NAPOLI (4-4-2): Meret 6; Hysaj 6,5, Maksimovic 6, Koulibaly 7, Mario Rui 6,5; Callejon 6,5, Hamsik 6 (28' Diawara 6), Allan 6, Zielinski 7; Milik 7 (45'st Ounas sv), Insigne 7 (37'st Verdi 6,5). A disp: Ospina, Karnezis, Ghoulam, Luperto, Malcuit, Albiol, Diawara, Verdi, Mertens, Ounas. All: Ancelotti
SAMPDORIA (4-3-1-2): Audero 6,5; Bereszynski 6, Colley 6, Andersen 5,5, Murru 6; Linetty 6, Ekdal 6,5 (28'st Vieira 6), Jankto 5,5; Ramirez 5 (8'st Saponara 6); Defrel 5 (14'st Gabbiadini 6), Quagliarella. A disp: Rafael, Belec, Tonelli, Ferrari,Tavares, Saponara, Vieira, Gabbiadini, Trimboli, Yayi Mpie. All: Giampaolo
Arbitro: Pairetto
Marcatori: 25'pt Milik, 26'pt Insigne, 43'st Verdi
Ammoniti: Jankto, Murru, Andersen (S)
Espulsi: -
Il Napoli è imbattuto da 17 partite interne di campionato; è la striscia in corso più lunga tra le squadre che partecipano a questa Serie A.
La Sampdoria non ha segnato contro il Napoli, dopo che aveva trovato il gol in tutte le 12 precedenti sfide di campionato (2.3 reti di media a match).
Tra il primo e il secondo gol siglato dal Napoli sono trascorsi soltanto 68 secondi.
Sei delle ultime nove reti del Napoli sono state realizzate nel corso dei primi tempi, dopo che nove delle precedenti 12 erano state segnate nelle seconde frazioni di gioco.
Arkadiusz Milik ha realizzato 12 gol in questo campionato. Tutte le ultime cinque marcature dell’attaccante polacco, in tutte le competizioni, sono arrivate al San Paolo.
Arkadiusz Milik ha segnato otto degli ultimi 13 gol del Napoli nel massimo torneo. Da inizio di dicembre, soltanto Duván Zapata (17) e Fabio Quagliarella (11) hanno firmato più reti del centravanti del Napoli (nove) in tutte le competizioni.
Lorenzo Insigne ha segnato otto gol in 19 presenze in questa Serie A con la maglia del Napoli: tante quante quelle realizzate in 37 gare giocate nello scorso campionato.
Lorenzo Insigne non trovava il gol da 13 tiri nello specchio; in precedenza l’attaccante dei partenopei aveva centrato sette volte il bersaglio con i primi 14.
José Callejón ha partecipato a cinque gol nelle sue ultime sei partite di campionato contro la Sampdoria (una rete, quattro assist).
Secondo gol di Simone Verdi in campionato; l’attaccante del Napoli ha trasformato tutti i cinque rigori finora calciati nella sua carriera in Serie A.