"Manca ancora tanto alla fine della stagione e credo che siamo in corsa sia in Italia che in Europa. Crediamo di poter dare battaglia in campionato e sappiamo di poter fare strada in Europa League". Ai microfoni di Radio Kiss Kiss, Vlad Chiriches lancia la sfida alla Juve. Sabato il Napoli torna a Firenze, dove l'anno scorso perse lo scudetto: "Perdemmo sia nella testa che nelle gambe. Speriamo di cancellare quella brutta parentesi".
Dopo l'infortunio ai legamenti del legamento crociato del ginocchio sinistro a inizio settembre contro il Montenegro, il difensore romeno scalpita per dare una mano ai compagni. "Sto lavorando con il gruppo e presto credo di ritrovare la migliore condizione - ha spiegato - Lavoro da un po' di tempo in gruppo e mi sento finalmente bene. All'inizio è stato duro perché non è mai facile uscire da uno stop del genere e poi vedere i tuoi compagni in campo e non poter dare un contributo e' molto duro da assimilare. Non so quando rientrerò, spero che molto presto possa essere convocato. Però l'importante è che mi senta al meglio per poter poi dare il massimo".
Parole al miele per Ancelotti. "Il mister ha tanta fiducia in noi e ce la trasmette quotidianamente. Crede molto nel nostro gruppo e ci conferisce la sicurezza giusta per farci esprimere al meglio in campo. Personalmente, Ancelotti mi ha dato una grande mano. Quando mi sono infortunato, il primo pensiero e' stato: forse e' finita la stagione. Invece lui mi ha parlato, mi ha dato tanta fiducia ed una grandissima mano per recuperare. Lo ringrazio molto per la sua vicinanza".
Il Napoli sabato torna sul luogo del delitto, lo stadio Franchi di Firenze. "Purtroppo l'anno scorso andò male. Eravamo ad un passo dall'obiettivo e la gara di Milano della Juve ci destabilizzò mentalmente. Perdemmo sia nella testa che nelle gambe. Questa volta è diverso e speriamo di cancellare quella brutta parentesi".