Juve tra Dybala e una guerra... Real

Piccole scortesie sul mercato con un unico obiettivo: prendersi il regno Champions

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C'è un lungo filo che unisce Juventus e Real Madrid e non è un filo esattamenta amichevole. Prima la vittoria in finale dei merengues a Cardiff, quindi il clamoroso quarto del Bernabeu, con la rimonta bianconera sfumata sul gong. Infine il caso-Ronaldo, lo "scippo" estivo del pezzo più pregiato della "casa blanca". Abbastanza per segnare una frattura nei rapporti tra due dei club più importanti - e vincenti - al mondo ma non ancora abbastanza per chiudere un capitolo ostile che resta aperto eccome. Sul mercato, ad esempio. Da una parte la Juve che corteggia Marcelo e, notizia delle ultime ore, fa un pensierino a Casemiro. Dall'altra Florentino Perez che mette Dybala nel mirino (con tanto di inserimento di Isco nell'eventuale affare). Due pugili su un ring per dirla com'è: destro al volto e sinistro al fianco, senza risparmiarsi.

Dentro questo rapporto nelle parole molto amichevole - come si conviene - c'è una guerra in atto per il dominio in Europa. Il regno è quello del Real, ma la Juve cresce di anno in anno e punta a quel trono lì, a quella vetta scalata a mani nude di anno in anno e sempre più vicina. Sono già cambiate le gerarchie: fino a qualche anno fa i bianconeri erano gli outsider di due finali raggiunte un po' a sorpresa. Oggi sono i favoriti o giù di lì. E d'altronde come potrebbe essere diversamente quando in rosa hai Ronaldo? Piaccia o non piaccia ad Allegri.

Basta che la Champions non diventi un'ossessione. A pensarci anche questo è un punto in comune: vi ricordate quando il Real non riusciva mai a vincere la "decima". Ecco, qualcosa del genere. Per la Juve è una specie di malattia, un virus per cui serve un forte antivirale. Poi ci sono i malanni veri, che fanno paura davvero. L'infortunio di Bonucci e poi quello di Chiellini. Il muro che si sgretola proprio a una manciata di giorni dal ritorno delle partite che contano. Leo e il Chiello sono in ripresa. Il secondo con l'Atletico Madrid ci sarà quasi certamente, per Bonucci si tenterà un recupero in extremis perché Madrid, dove si giocherà la finale di Champions, non sia già l'ultima tappa di un viaggio che in fondo è appena cominciato. Griezmann e Morata da una parte, Ronaldo e Mandzukic dall'altra. E Dybala, ovviamente, quello che Perez vuole strappare ad Agnelli.

La Joya ha avuto una settimana complicata. La sostituzione, un po' di stizza mal trattenuta, la lavata di capelli di Allegri. E le scuse, scrive Tuttosport, per chiudere immediatamente il capitolo e ripartire insieme. Con un solo pensiero in testa: strappare definitivamente quel filo Real e prendersi l'Europa.

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