Porto-Roma, il caro biglietti diventa un caso: l'Uefa indaga

I tifosi giallorossi accusano: "I nostri venduti a un prezzo maggiore"

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A Roma il prezzo dei biglietti per il ritorno degli ottavi di finale di Champions contro il Porto sta diventando un caso. I supporter giallorossi hanno infatti puntato il dito contro il costo diverso dei tagliandi tra la gara del Do Dragao e quella dell'Olimpico, lamentandosi del caro-biglietti per la trasferta. Una questione spinosa, su cui ha deciso di indagare anche l'Uefa. "Se ci sono state violazioni, ci saranno delle sanzioni", ha garantito Ceferin.

Regolamento Uefa alla mano, per le partite di Champions i biglietti di settori omologhi devono avere prezzi uguali. Il che significa che un tagliando in Curva Sud deve avere lo stesso costo di uno in Curva Nord, indipendentemente dal fatto che questa sia riservata ai supporter ospiti. Cosa che, stando ai tifosi giallorossi, non sarebbe invece prevista per la gara al do Dragao di Oporto, con una differenza di prezzo di circa 30 euro.

Questione su cui è intervenuto anche il numero uno del calcio continentale. "Abbiamo delle regole e sono già accaduti dei casi simili in questa stagione - ha spiegato Ceferin -. In quelle circostanze abbiamo preso delle decisioni disciplinari, se sarà così anche questo caso, lo stesso verrà sottoposto agli organi competenti e ci sarà una sanzione".

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