La 23esima giornata di Serie B decreta la rinascita del Palermo che vince per 2-1 sull'ostico campo del Perugia. Tutto merito di Puscas, autore di una doppietta, e del portiere Brignoli, decisivo in più di occasione: i rosanero restano secondi ad una sola lunghezza dal Brescia capolista. Bene anche lo Spezia che prosegue il trend vincente e batte il Cittadella a domicilio per 1-0. I liguri dominano in un lungo e largo e a decidere è un gol da bomber vero di Galabinov: adesso la truppa di Marino è in piena zona play-off. Emozioni anche tra Cremonese e Padova che però non vanno oltre lo 0-0: un punto a testa per le due squadre che muovono così la classifica. Nel match delle 18 non sbaglia il Brescia che batte 3-1 il Carpi al Rigamonti restando al vertice della classifica. Da segnalare la doppietta del solito Donnarumma.
Al Renato Curi parte subito forte il Palermo che sblocca la gara dopo appena 75 secondi: merito di Puscas che sfrutta al meglio una punizione battuta alla perfezione da Trajkovski. I padroni di casa reagiscono subito prima con Kingsley e poi con Verre ma Brignoli è sempre attento e non si fa sorprendere. Ad inizio ripresa Puscas è di nuovo una sentenza e capitalizza al meglio un cross di Rispoli siglando il momentaneo 2-0. La truppa di Nesta subisce il contraccolpo ma al 65’ Sadiq ha una grande opportunità dal dischetto: l’ex Roma si fa ipnotizzare da Brignoli e spreca tutto. All’89 Melchiorri riapre la contesa ma è troppo tardi: finisce 2-1 con il Palermo che torna in testa alla classifica.
E’ una vittoria meritata quello dello Spezia che porta a casa i tre punti dal Tombolato grazie ad un 1-0 che gli permette si superare in classifica proprio il Cittadella La truppa di Marino domina nel primo tempo e produce due grandi occasioni con Okereke e Bartolomei che però non centrano di un soffio la porta. Il rosso ad Adorni spiana la strada allo Spezia che al 75’ trova il vantaggio con Galabinov che mette in porta un pallone ben messo in area da Augello. Il Cittadella in 10 nel finale tenta l’assalto senza però avere gli effetti sperati: per i veneti è la seconda sconfitta di fila. Lo Spezia sale al settimo posto in piena zona play-off.
Le due squadre si affrontano a viso aperto solo nella ripresa dove non mancano le occasioni dopo un primo tempo davvero noioso in cui solo il padovano Bonazzoli ci aveva provato con soluzioni personali. La prima vera occasione arriva al 60’ con uno splendido tacco del solito Bonazzoli che trova un Ravaglia in forma che gli nega la gioia del gol. Qualche minuto dopo Strefezza sfiora il vantaggio con un bolide che termina di pochissimo fuori per la disperazione dei tifosi di casa. Il Padova riesce a difendersi con ordine nel finale e rischia di capitolare solo con Strizzolo che realizza a due passi dalla porta ma l’ex Cittadella viene pescato in fuorigioco. Al 94’ il fischio finale che decreta lo 0-0.
Continua il momento fantastico del Brescia che mette al tappeto un buon Carpi. La gara si sblocca al 18’ con un rigore realizzato dal solito Donnarumma dopo un fallo di Rolando su Ndoj. Quattro minuti dopo Rolando si riscatta e porta la squadra di Castori al pareggio con una bella inzuccata su cross di Sabbione. Il Brescia non ci sta e sorpassa gli avversari al 37: bel servizio di Donnarumma con Ndoj che trafigge Piscitelli grazie ad un sinistro preciso. Prima dell’intervallo il Carpi può siglare il 2-2 dal dischetto ma Arrighini si fa ipnotizzare dal numero uno dei lombardi Alfonso. Nella ripresa le emozioni sono poche e il Brescia controlla agevolmente la gara fino al 91’ quando Donnarumma può mettere a segno la 21esima rete stagionale sfruttando un brutto errore di Sabbione.