Icardi che rifiuta la convocazione, diserta Vienna, è infortunato, in dubbio per il campionato e soprattutto per il futuro in nerazzurro. Nel caos che nelle ultime ore ha dominato in casa Inter, Samir Handanovic col Rapid ha giocato la sua prima partita da nuovo capitano dei nerazzurri, bagnata con una vittoria grazie al penalty realizzato da Lautaro Martinez e ad una grande parata a metà ripresa sull’ex Knasmullner. Al termine della partita è arrivato anche il riconoscimento dei tifosi presenti in Austria, che hanno dedicato al portiere sloveno il classico coro “c’è solo un capitano”, segnale evidente di schieramento della Curva Nord dalla parte della società, da cui è partita la decisione di togliere a Mauro Icardi. “Fa piacere il coro dei tifosi - ha commentato Handanovic dopo la vittoria - ma si deve parlare dell’Inter non del capitano, delle vittorie dell’Inter. Non era una partita facile, ma l’abbiamo gestita bene e vinta. Il campo era molto pesante, c’era la sabbia sotto ed è mancata brillantezza. Una squadra in un campionato affronta picchi e momenti bassi, capitano a tutti. È successa la stessa cosa a gennaio lo scorso anno, dobbiamo recuperare bene e prepararci per la Sampdoria. La fascia? È stata una cosa inaspettata. In ogni caso noi dobbiamo concentrarci sulle partite e non su quanto accade intorno. Dobbiamo pensare a giocare a calcio, è fondamentale mettere passione e fuoco in allenamento".