L'Inter si è qualificata agli ottavi di Europa League, bissando a San Siro il successo di Vienna contro il Rapid. Davanti al proprio pubblico i nerazzurri hanno vinto 4-0 sbloccando il match già all'11' con un diagonale vincente di Vecino. Il raddoppio è arrivato già al 18' con il gol di Ranocchia, tornato titolare, con una bella girata al volo da fuori area. Nella ripresa sono arrivati i gol di Perisic e Politano a chiudere il poker.
Tutto facile, tutto secondo copione per l'Inter che dopo aver vinto in Austria si è ripetuta anche a San Siro contro un Rapid Vienna ben più modesto di quanto mostrato davanti al proprio pubblico. I nerazzurri, attesi in campionato da una trasferta delicata a Firenze, hanno messo le cose in chiaro in poco più di un quarto d'ora, sfruttando l'atteggiamento coraggioso degli avversari e colpendoli due volte nel giro di pochi minuti mettendo in cassaforte il pass per gli ottavi di finale di Europa League. Il 4-0 è un risultato netto, ma giusto che mostra tutta la differenza in campo tra le due squadre.
Per l'Inter, che ha vissuto una serata tranquilla consentendo ad Handanovic di portare a casa un altro clean sheet, tutto è stato reso più facile dalla voglia del Rapid Vienna di mettere sul banco tutte le proprie carte subito. E il banco, in questo caso la squadra di Spalletti, alla fine vince sempre. Non è bastata una formazione iperoffensiva ai biancoverdi per scalfire la solidità dell'Inter, anzi, ha facilitato il compito a Perisic e compagni che, godendo di ampi spazi, hanno trovato il vantaggio già all'11' con Vecino, bravo a infilare in diagonale un pallone ciccato da Candreva a pochi passi dal portiere. Sette minuti più tardi è poi arrivata anche la rete di Ranocchia, abbracciato da compagni e stadio per la professionalità, bravissimo a girare al volo all'angolino dal limite dell'area.
Col doppio vantaggio e con le velleità del Rapid smorzate del tutto, la partita è scivolata via su binari e ritmi poco più che amichevoli, con qualche entrata al limite a metà campo e tanto, tantissimo spazio sulla sinistra per Perisic già nel primo tempo. Se per un'ora buona però le sgroppate del croato non hanno sortito effetti, nei dieci minuti finali sono arrivati i frutti di una partita ben giocata: all'80' scattando sul filo del fuorigioco lo stesso Perisic ha dribblato anche il portiere eludendo poi due difensori con uno scavetto vincente per il 3-0. Poi il croato ha trovato l'assist per Politano nell'azione del poker.
Perisic 7 - Sulla sinistra fa quello che vuole, e proprio perché trova ampi spazi avrebbe potuto meritarsi un voto più alto con un po' più di lucidità negli ultimi metri. E' in crescita come condizione e pericolosità, il gol con scavetto il giusto premio per la partita.
Candreva 5,5 - Il pubblico lo becca e non gli perdona un errore, ma lui ci mette del suo. Confusionario e mai tranquillo anche in una partita che di agonistico ha avuto ben poco. Lo slalom nella ripresa lo riabilita un po', ma anche lì si perde sul più bello.
Ranocchia 7 - Una bella rivincita per l'ex capitano nerazzurro che ritrova la maglia da titolare e un gol. Un bel gol, con girata dal limite dell'area che vale l'abbraccio di tutti i compagni e del pubblico.
Martinez 6 - Gioca molto per la squadra, venendo in contro e fluidificando la manovra. Negli ultimi metri è sempre attivo ma poco pericoloso.
Vecino 6,5 - Sblocca il match con un bel diagonale dopo aver seguito l'azione sul secondo palo. In mezzo al campo gioca con ordine e senza strafare.
INTER-RAPID VIENNA 4-0 (and. 1-0)
Inter (4-2-3-1): Handanovic 6; Cedric 6, Ranocchia 7, Skriniar 7 (31' st Miranda 6), Asamoah 6; Vecino 6,5, Brozovic 6 (16' st Borja Valero 6); Candreva 5,5, Nainggolan 6, Perisic 6,5; Martinez 6 (21' st Politano 6,5). A disp.: Padelli, D'Ambrosio, De Vrij, Adorante. All.: Spalletti 6.
Rapid Vienna (4-2-3-1): Strebinger 5,5; Potzmann 5, Sonnleitner 5,5, Hofmann 5,5, Bolingoli 6 (30' st Schobesberger 6); Ljubicic 6, Grahovac 5,5; Murg 5, Knasmullner 5 (20' st Schwab 5,5), Ivan 5 (20' st Muldur 5,5); Pavlovic 5,5. A disp.: Knoflach, Alar, Thurnwald, Auer. All.: Kuhbauer 5.
Arbitro: Dias (Portogallo)
Marcatori: 11' Vecino, 18' Ranocchia, 35' st Perisic, 42' st Politano
Ammoniti: Asamoah, Ranocchia (I); Hofmann (R)
Espulsi: nessuno