Altra partita, altro timbro: c'è ancora la firma di Krzysztof Piatek nel Milan che batte l'Empoli 3-0 e lancia nuovamente la sfida all'Inter per il terzo posto e la qualificazione Champions. L'impatto del Pistolero polacco in maglia rossonera è stato devastante: insegue Lionel Messi come gol segnati nel 2018/19, rompe un record milanista che durava dal 1998 ed ha anche centrato un piccolo ma significativo primato in Serie A.
Con la rete di ieri sera, Piatek è salito a 26 gol stagionali in ventisette partite: 18 in Serie A (13 con il Genoa, 5 con il Milan) e 8 in Coppa Italia (sei in maglia rossoblù, due in maglia rossonera). Un bottino impressionante e secondo solo a quello di Messi considerando la stagione 2018/19 e i cinque top campionati europei: l'attaccante del Barcellona è a quota 30 gol ma in 31 partite e due competizioni giocate in più, la Supercoppa spagnola e la Champions League.
Dall'Europa all'Italia, Piatek ha anche scritto una pagina nella storia del nostro campionato. Il classe 1995 è diventato il decimo giocatore ad aver segnato almeno quattro gol in una singola stagione di Serie A con due maglie diverse.
Piatek punta forte pure i record del Milan e per questo dobbiamo attivare la macchina del tempo fino al 1998, quando tra settembre e ottobre OIiver Bierhoff aveva segnato in tutte le prime quattro presenze da titolare in Serie A con la maglia milanista. Poco più di 20 anni dopo, il Pistolero è il primo ad aver il tedesco: caratteristiche diverse, stessa prolificità realizzativa.