Liga: il Real Madrid vince con due rigori, Morata si sblocca per l'Atletico

Vincono le due squadre della capitale: i Blancos beffano il Levante, i Colchoneros abbattono il Villarreal

oraxora placeholder

Il Real Madrid vince per 2-1 sul campo del Levante grazie a due calci di rigore e rimane a 2 punti dall'Atletico Madrid secondo, mentre il Barcellona capolista è a +9. A segno per i Blancos Karim Benzema (43') e Gareth Bale (78'), inutile il momentaneo pareggio di Roger Martì (60'). Nel pomeriggio l'Atletico aveva battuto per 2-0 il Villarreal, grazie al primo gol in rojiblanco di Alvaro Morata e al pallonetto di Saul nel finale di partita.

Inizio difficile per i padroni di casa. Al 12’ Oblak si salva di ginocchio per fermare Ekambi. Poi, dieci minuti più tardi, sull’altro fronte, è Asenjo a impedire la gioia del gol a Morata: Saul aggancia in area e mette in mezzo, l’attaccante si coordina e spara il destro ma il portiere del Villarreal devia in corner. L’ex Chelsea deve però attendere solo poco tempo per realizzare il suo primo gol con la maglia dei Colchoneros: discesa di Filipe Luis che crossa e pesca la gran girata mancina all’angolino basso. Questa volta la rete viene convalidata, a differenza di quello che era capitato contro Real Madrid e Juventus, quando il Var gli annullò correttamente le sue reti. Alla mezz’ora l’Atletico Madrid è in vantaggio. Al 38’ Koke potrebbe raddoppiare ma il suo tiro esce fuori di poco, dopo una grande azione di Lemar.

La ripresa vede l’Atletico ancora vicino al 2-0 ma Diego Costa, subentrato proprio a Morata, non sembra particolarmente in giornata. Nel giro di due minuti, infatti, si divora due occasioni: prima a tu per tu con Asenjo non tira e perde il tempo, favorendo il rientro della difesa del Villarreal, poi al 62’ ritarda ancora la conclusione e si fa rimontare da Gonzalez. La gara è quasi a senso unico, ma la rete della sicurezza arriva solo all’88’ quando, su un lancio dalle retrovie, Saul supera Asenjo con un delizioso pallonetto. Victor Ruiz, appostato sulla linea di porta, non riesce a salvare. Gli uomini di Simeone restano così a -7 dal Barcellona e si portano (provvisoriamente) a +5 dal Real Madrid.

Nell’altra partita il Valencia non riesce ad andare oltre l’1-1 sul campo del Leganes. Kondogbia sblocca al 22’ di testa sugli sviluppi di un calcio di punizione dalla destra, ma nel finale di gara Braithwaite pareggia i conti ribadendo in rete dopo un rimpallo favorevole. Il Valencia rimane all’ottavo posto, facendosi agganciare dall’Athletic Bilbao.

LEVANTE-REAL MADRID 1-2
Per i Blancos arrivano 3 punti fondamentali, al termine di una partita non facile e ricca di polemiche sul campo di un Levante beffato da due rigori e che molto aveva fatto per meritarsi il pareggio. La formazione valenciana vuole fare bella figura contro il Real Madrid e già al 6' spaventa le Merengues con Rochina, che va al tiro dalla distanza ma vede la sua conclusione sfiorare il palo. Di fatto nella prima mezz'ora gli ospiti si rendono pericolosi solo con un colpo di testa di Lucas Vazquez, mentre sono diverse le occasioni costruite dal Levante: la più colossale arriva al 23', quando sugli sviluppi di un corner Roger Martì centra il palo. Poi Courtois è bravo a evitare guai su un'iniziativa di Luna e viene graziato da Rober, che sotto porta calcia un ottimo pallone sopra la traversa. A questo punto si sveglia il Real Madrid, che in dieci minuti impegna tre volte Aitor (ci provano Kroos e due volte Vinicius) e al 43' si porta in vantaggio grazie a Karim Benzema, che trasforma un rigore contestato dai padroni di casa: Modric va al cross dalla destra, Bardhi si copre il viso con un braccio su cui però va a sbattere il pallone. Il Var assegna la massima punizione, scatenando la rabbia del Levante. Che però si schianta su un altro palo, colpito dal solito Roger Martì al 45'.

I Granotes insistono anche nella ripresa e alla fine vengono premiati al 60', quando Morales trova spazio a sinistra e crossa al centro, Roger Martì anticipa Nacho e in scivolata stavolta riesce a fare gol. Appena subìto il pareggio, il Real Madrid si getta tutto in avanti: ci prova Lucas Vazquez, ma la sua conclusione viene deviata. Poi è Aitor a fare una paratissima su Vinicius. Al 74' Solari si affida a Bale, in campo al posto di Benzema, e quasi subito il gallese va a segno: lo fa ancora una volta dal dischetto, dopo un nuovo rigore assegnato al 78' per un contatto tra Doukoure e Casemiro. La partita a questo punto si infiamma e a pagare sono Nacho e Rochina, entrambi espulsi in un finale molto teso che però non vede cambiare il risultato. Forse un po' troppo generoso con il Real Madrid visto stasera a Valencia.

VALLADOLID-BETIS 0-2
Il Betis espugna il campo del Valladolid con due reti nel finale dei due tempi e ottiene tre punti fondamentali per restare agganciato al treno europeo, mettendo al contempo nei guai gli Albivioletas, non lontani dalla zona retrocessione. A portare in vantaggio la squadra di Siviglia è Aissa Mandi, che nel recupero del 45' porta in vantaggio i suoi con una strepitosa rovesciata su pallone respinto dal portiere Masip. All'87' è quindi l'ex Fiorentina Joaquin a sfruttare la gran corsa di Canales sulla destra e a depositare il pallone nella rete sguarnita.

Notizie del Giorno

EURO U21, BERTOLA: "CON IRLANDA PARTITA IMPORTANTISSIMA"

CAMPIONATO U18, CESENA CERCA SESTA VITTORIA CONSECUTIVA

SERIE A DONNE, OLTRE 30MILA SPETTATORI PER JUVE-ROMA

BOLOGNA, DALLINGA, ORSOLINI E KARLSSON A SEGNO CON IL LENTIGIONE

MANCHESTER CITY: UFFICIALE L'ADDIO DI BEGIRISTAIN