Il Monaco rialza la testa e ottiene un'altra fondamentale vittoria sul Lione terzo in classifica. La squadra del Principato vince per 2-0, con le reti di Gelson Martins (18') e Rony Lopes (27'), ed esce dalla zona retrocessione dopo una lunga rincorsa. Solo 1-1 invece per l'Olympique Marsiglia sul campo del Rennes: Germain (56') pareggia la rete di Andre (7') e mantiene i focesi al quinto posto, in piena corsa per entrare nelle coppe europee.
A Rennes si affrontano due squadre che hanno un legame con l’Europa: i padroni di casa sono agli ottavi di finale di Europa League dopo aver eliminato il Betis ai sedicesimi, il Marsiglia è reduce da tre vittorie di fila in campionato e rincorre le coppe della prossima stagione. Rudi Garcia si aspettava una gara difficile contro il Rennes, ma forse non pensava a un primo tempo così complicato per la sua squadra. Rennes che passa in vantaggio al 7’ con il colpo di testa di Benjamin Andre che salta prima di Balotelli su un calcio d’angolo e piega la mano di Mandanda. La reazione dell’OM è praticamente nulla, con una prima frazione che a livello offensivo è molto vicina allo zero. Centrocampo e attacco non riescono a comunicare e trovarsi, con Balotelli che nel finale di primo tempo mostra qualche segno di nervosismo, come testimonia il giallo preso per un intervento a centrocampo. Nella ripresa è il Marsiglia che deve provare a forzare i ritmi, Balotelli si mette in proprio un paio di volte senza fortuna, poi al 56’ arriva l’episodio che vale il pareggio. Angolo corto, Thauvin mette in mezzo e Germain colpisce di testa per l’1-1. Il giocatore di Garcia si rialza dopo diversi secondi con un bel bernoccolo in fronte, l’esultanza di fatto non c’è, ma la cosa più importante per l’OM è aver raddrizzato la partita. Lo stesso Germain poco dopo va vicino alla doppietta su un’uscita imprecisa di Koubek, ma il suo tiro finisce fuori di poco. Il Rennes torna a spingere, vuole i tre punti per avvicinare proprio il Marsiglia in classifica e allora Garcia toglie Ocampos e Balotelli per inserire Luiz Gustavo e Payet, alla ricerca di ordine in campo. L’altro ex Milan della gara, Niang, prova a battere con il sinistro Mandanda, ma viene respinto con lo stesso piede dal portiere del Marsiglia. Nonostante abbia giocato giovedì in Europa League, il Rennes ha ancora energie per provarci fino all'ultimo secondo. Al 93’ pallone geniale dell’ex Roma Grenier in verticale, Hunou fugge in campo aperto e viene abbattuto da Amavi che si prende il rosso, ma ferma una situazione che poteva diventare letale per il Marsiglia. Finisce così con un punto a testa, ma sorride di più il Marsiglia che mantiene il margine di quattro punti sul Rennes in classifica e resta in piena corsa per le coppe europee della prossima stagione.
Nelle gare delle 15 il Nantes si prende il derby contro il Bordeaux, definisce l’1-0 finale il gran sinistro al volo di Pallois al 51’. Vittoria preziosa per mettere altro margine rispetto alla zona più pericolosa della classifica. Successo in trasferta del Reims, 4-2 sul campo del Montpellier che segna per primo al 6’ con Congre. Oudin pareggia già al 27’, poi nella ripresa fa doppietta al 70’. In mezzo il rigore di Zeneli al 47’ e il provvisorio 2-2 per il Montpellier siglato da Laborde al 55’. Chiude la questione risultato in favore del Reims, che con questa vittoria si mantiene in zona Europa in classifica, Chavarria all’88’. Il Caen si fa riprendere sull’1-1 nel recupero sul campo del Tolosa e lascia per strada punti che sarebbero stati molto importanti nella corsa salvezza. Ospiti che pure vanno in vantaggio con Crivelli nel recupero del primo tempo, ma restano in 10 al 90’ per il rosso a Diomande e subiscono la beffa al 91’ con la punizione all’angolino di Gradel.
MONACO-LIONE 2-0
La crisi è definitivamente alle spalle per il Monaco di Leonardo Jardim, che ottiene il quarto risultato utile consecutivo (tre vittorie e un pareggio) addirittura contro il Lione terzo in classifica. E i biancorossi, dopo una lunga rincorsa, escono dalla zona retrocessione. Il Monaco appare sin dalle prime fasi più in palla rispetto al Lione, tanto che la prima occasione del match è di Falcao (che conclude di prima, ma manca il bersaglio). Al 18', poi, i padroni di casa si portano in vantaggio: Touré crossa dalla sinistra e Martins ha tutto il tempo di ricevere il pallone, girarsi, mandare a vuoto due marcatori con una finta e battere Lopes con il rasoterra. Il Lione fa ben poco per aiutarsi, tanto che Dubois al 27' si allunga un pallone assolutamente innocuo, su cui però piomba Rony Lopes che dopo una lunga corsa anticipa il portiere avversario in uscita e con un beffardo rasoterra raddoppia. Il Lione, dopo aver perso anche Marcal e Terrier per infortunio, si vede solo a pochi istanti dall'intervallo, con un colpo di testa completamente sballato di Ndombele da ottima posizione. Poi nella ripresa si getta all'attacco: Denayer ci prova con l'incornata, che però sorvola la traversa. Poi Dembele viene atterrato in area da Glik senza troppi complimenti: è calcio di rigore, che Depay tira al 71' e Subasic para. E l'olandese ha ben poco da rimproverarsi, è proprio il portiere del Monaco a compiere una prodezza. Monaco che potrebbe addirittura triplicare nel finale, ma Falcao colpisce il palo. Poco male per i biancorossi, finalmente fuori dai guai.