Il River non fa operare Palacios: ecco come l'Inter adesso può beffare il Real Madrid

Il centrocampista ha l'accordo con Florentino Perez ma la decisione dei medici può cambiare il suo destino

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Il Real Madrid, l’Inter, Exequiel Palacios e il River Plate sono i quattro prestigiosi protagonisti di una storia di calciomercato che deve ancora scrivere il suo finale e che merita di essere raccontata. Palacios è un centrocampista centrale di 20 anni, leader del River Plate e giocatore di grande quantità. Nello scorso mese di dicembre, il Real Madrid aveva trovato un accordo con il River per prendere il ragazzo (che in Argentina gode della fama di playboy implacabile) a partire dalla stagione 2019-20, per una cifra di 20 milioni di euro. Accordo sulla parola sia con il club che con il giocatore. Poi il River, proprio a Madrid (dove la negoziazione ha avuto il suo momento culminante) ha vinto la Coppa Libertadores e nel frattempo i dirigenti spagnoli non si sono praticamente più fatti sentire né con il River né con il giocatore.
All’inizio di febbraio, Palacios si è infortunato. Frattura del perone della gamba destra, con alcune fastidiose complicazioni scoperte in seguito dai medici. Per un paio di settimane c’è stato un dibattito all’intero dello staff medico del River, per decidere se operare o meno la gamba del giocatore. I medici argentini si sono messi in contatto anche con quelli del Real, che spingevano per l’intervento immediato. Alla fine è stato deciso di non operare, teoria portata avanti dalla parte argentina. Palacios si sottoporrà a una terapia conservativa che probabilmente gli consentirà di rientrare in campo un po’ prima. Proprio su questo episodio va a innestarsi la vicenda di mercato. Il Real Madrid potrebbe anche decidere di non tenere fede agli impegni (informali) presi nello scorso dicembre. A quel punto potrebbe essere l’Inter a infilarsi nella trattativa. Javier Zanetti, vicepresidente nerazzurro, ha telefonato varie volte negli ultimi tempi alla dirigenza del River, che ha anche incontrato all’inizio di gennaio durante il suo viaggio vacanziero-lavorativo in Argentina. È ovvio che per arrivare a questa soluzione dovrebbe esserci la rinuncia del Real Madrid a cui il ragazzo e il suo procuratore hanno dato la parola d’onore. Però il mercato insegna che tutto può succedere quando un affare non è ancora stato chiuso. Questo è il tipico caso in cui le sorprese non possono essere escluse.

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