Ci si può tranquillamente sbilanciare: i nati nel 1999 stanno scrivendo la storia di una generazione fenomenale. Capita, ci sono annate così. Come il 1964 con Mancini, Vialli, Giannini e Van Basten tra gli altri. Come il 1976, con Totti, Ronaldo, Shevchenko e Ballack nati nel giro di una settimana. Sembrava così anche il 1982, ma poi solo Kakà ha mantenuto al 100% le aspettative, con i suoi coetanei Adriano, Gilardino e Cassano che pur con una carriera più che dignitosa sono rimasti leggermente al di sotto delle loro enormi potenzialità. Sul 1999 si può scommettere a occhi chiusi, perché solo in Italia ne abbiamo due che sono certezze assolute e che hanno prenotato almeno dieci anni di maglia azzurra: Gigio Donnarumma e Nicolò Zaniolo. Alle loro spalle restando in casa nostra c’è il difensore Alessandro Bastoni del Parma, in prestito dall’Inter, che sta dimostrando di valere in pieno un posto da titolare in serie A. Ma anche in giro per il mondo c’è un gruppo di ragazzi che possono imporsi ai livelli più alti in questo sport. Ne abbiamo scelti venti, sperando che altri duecento (il più possibile italiani magari) possano arricchire questo gruppo.
MATTHIJS DE LIGT (Ajax, 12-8-1999)
Difensore centrale valutato una settantina di milioni, capitano dell’Ajax, nel mirino di Barcellona e Juventus, nazionale olandese. Gestito da Mino Raiola, in campo non dà assolutamente l’impressione di avere 19 anni.
KAI HAVERTZ (Bayer Leverkusen, 11-6-1999)
Centrocampista di qualità e allo stesso tempo quantità, è stato paragonato spesso a un mito del calcio tedesco come Michael Ballack. A 17 anni e 126 giorni è stato il più giovane esordiente nella storia del Bayer Leverkusen, è mancino e può fare anche il trequartista.
GIANLUIGI DONNARUMMA (Milan, 25-2-1999)
A vent’anni appena compiuti ha alle spalle già una storia infinita da raccontare, compreso il burrascoso rinnovo nella gestione Fassone-Mirabelli. Ma adesso è cresciuto davvero ed è tra i segreti del rilancio rossonero.
GEDSON FERNANDES (Benfica, 9-1-1999)
Prodotto del fantastico settore giovanile benfiquista, ci ha messo pochissimo a passare dalle categorie minori alla prima squadra, imponendosi all’attenzione di grandi club come Juve e Manchester United. Centrocampista centrale, grande personalità e grande presenza.
DAN-AXEL ZAGADOU (Borussia Dortmund, 3-6-1999)
Gigantesco difensore francese di origine ivoriana, è arrivato a Dortmund dal Paris Saint Germain e si è imposto in maniera prepotente. Quest’anno ha già 11 presenze e 1 rete in Bundesliga oltre a 4 presenze in Champions League. Può fare anche il terzino sinistro.
JUSTIN KLUIVERT (Roma, 5-5-1999)
Aveva iniziato molto bene la sua avventura in giallorosso, poi è stato frenato da qualche problema fisico oltre che da qualche incomprensione. Però il giocatore è molto valido ed è destinato a una lunga e luminosa carriera, più o meno all’altezza del padre Patrick.
FRAN BELTRAN (Celta Vigo, 3-2-1999)
In Italia non è molto popolare, ma in Spagna gode di grandissima considerazione. Tra i ragazzi del 1999 questo centrocampista centrale è uno dei più esperti, gioca titolare nel Celta da un sacco di tempo, ha un fisico alla Verratti e i tempi di inserimento tra le linee.
IBRAHIMA KONATÈ (RB Lipsia, 25-5-1999)
Difensore centrale francese del Lipsia, titolare fisso in Bundesliga, ha anche segnato 1 gol quest’anno, più uno in Europa League. Ha già scatenato l’attenzione delle principali squadra di Bundesliga, Chelsea prima di tutto.
MALANG SARR (Nizza, 23-1-1999)
Era già stato protagonista nella grande stagione che ha portato il Nizza ai preliminari di Champions, ha avuto un’infanzia complicata perdendo il padre a 14 anni, ma forse anche questo gli ha dato la forza per crescere in fretta e per farlo diventare uno dei giovani difensori più seguiti.
JOAO FELIX (Benfica, 10-11-1999)
Uno dei giovani fenomeni del calcio portoghese, trequartista o attaccante esterno, blindato da una clausola rescissoria di 120 milioni che il Benfica vuole portare a 200 con un nuovo contratto. Paris Saint Germain e Bayern Monaco potrebbero fare follie per prenderlo.
ALBAN LAFONT (Fiorentina, 23-1-1999)
La Fiorentina ha puntato su di lui senza pensarci troppo, gli ha affidato la responsabilità di quel posto da titolare che il ragazzo aveva già onorato nel Tolosa. Qualche errore perdonabile lungo il cammino, ma la sua stagione continua a essere molto positiva.
NICOLÒ ZANIOLO (Roma, 2-7-1999)
La stella attuale del calcio italiano, ha folgorato tutti fin dal giorno del suo esordio in maglia giallorossa contro il Real Madrid. Giocatore duttilissimo, dotato di personalità straordinaria, ha i numeri per far sognare i suoi tifosi, che per ora sono quelli dalla Roma ma in futuro potrebbero essere quelli della Juve.
GIORGI CHAKVETADZE (Gent, 29-8-1999)
Nella Nazionale georgiana ha avuto un impatto devastante, con 5 gol nelle prime 7 presenze. Con i belgi del Gent dimostra quotidianamente il suo valore, che gli ha procurato un lusinghiero paragone con Kakà, visto che gioca più o meno anche nello stesso ruolo.
JEAN-CLAIR TODIBO (Barcellona, 30-12-1999)
Proprio alla fine del mercato di gennaio questo difensore ha firmato il contratto con il Barcellona dopo un lungo braccio di ferro con il Tolosa. Originario della Guyana Francese, è stato preso come progetto per il futuro, probabilmente l’anno prossimo verrà dato in prestito.
TRINCAO (Sporting Lisbona, 29-12-1999)
Uno dei tanti piccoli fenomeni che il calcio portoghese produce ogni anno. Gestito dall’onnipotente Jorge Mendes, in gennaio è stato a un passo dalla Juventus ma poi non si è chiuso. Attaccante esterno o trequartista, ha scomodato paragoni con il giovane Cristiano Ronaldo.
SEBASTIAN SZYMANSKI (Legia Varsavia, 10-5-1999)
Centrocampista polacco, è stato paragonato a Modric anche se ha caratteristiche ancora più offensive. Forse più simile a Saul dell’Atletico Madrid. Tra i club che l’hanno osservato in questa stagione ci sono anche Inter e Liverpool.
JUAN “CUCHO” HERNANDEZ (Huesca, 22-4-1999)
Attaccante centrale colombiano, è cresciuto nell’America di Cali ed è stato portato in Europa dalla famiglia Pozzo che l’ha tesserato per il Watford. Ora in prestito all’Huesca in Spagna, ha segnato 3 gol nella Liga e sta crescendo molto.
ANDRIY LUNIN (Leganès, 11-2-1999)
Portierone ucraino preso dal Real Madrid e prestato al Leganès, ha in questa stagione due partite in Liga e due in Copa del Rey. Era stato a lungo trattato anche dall’Inter. Qualcuno sostiene che possa diventare un giorno il portiere più forte del mondo.
ARNOR SIGURDSSON (Cska Mosca, 15-5-1999)
Attaccante esterno islandese, è cresciuto nell’Akranes, è passato per il Norkkoeping e quest’anno si sta ritagliando il suo spazio nel Cska. In Champions League ha segnato un gol contro la Roma soprattutto è stato protagonista con un gol e un assist nella vittoria del Cska sul campo del Real Madrid.
MAXI ROMERO (Psv Eindhoven, 9-1-1999)
Di solito il Psv era specialista nell’importare brasiliani di grande talento, stavolta ha puntato su un argentino e l’ha lanciato con coraggio. In Champions League ha esordito contro il Barcellona, nel campionato olandese ha all’attivo 3 gol e sta conquistando la fiducia di tutti.