La partita clou del 28.esimo turno di Ligue 1 è decisa dall'uomo più atteso. Con il gol dell'ex di Mario Balotelli l'OM batte 1-0 il Nizza nel derby della Costa Azzurra. Super Mario in gol nelle prime quattro gare al Vélodrome: nessuno ci era mai riuscito in 45 anni. Il Lille consolida il 2° posto: 1-0 in trasferta al Saint Etienne. Il Rennes batte 3-1 il Caen, il Montpellier butta via tre punti pareggiando 2-2 con l'Angers. Tolosa-Guingamp 1-0.
OLYMPIQUE MARSIGLIA-NIZZA 1-0
Per alcuni il numero della vita è il 42. Per Mario Balotelli deve essere per forza il 45. L'ha indossato all'Inter, al Milan e in Inghilterra, adesso lo fa suo anche in Francia, perché Super Mario con il gol decisivo al Nizza segna nelle prime quattro gare giocate al Vélodrome: non c'era mai riuscito nessuno, appunto, negli ultimi 45 anni. Un Balotelli che saluta tutti i suoi ex compagni, ma che nel primo tempo fatica a trovare spazi. Merito della compattezza del Nizza di Patrick Vieira, schierato con il 3-5-2, che diventa 5-3-2 in fase difensiva. Per i rossoneri rotazioni nulle in attacco: giocano per forza Makengo e Saint-Maximin. Rudi Garcia schiera il suo OM con l'ormai collaudato 4-4-2 offensivo: Thauvin e Ocampos esterni, Germain a supporto di Balotelli. Il piano-partita del Nizza è chiaro: organanizzazione in difesa e contropiede con Saint-Maximin. Progetto che rischia di fruttare il gol del vantaggio, perché al 23' l'obiettivo di mercato del Milan viene lanciato in profondità da Tameze, ma il suo diagonale è respinto da Mandanda. L'OM prova a fare la gara ma non è facile scardinare la difesa del Nizza, la quarta del torneo. Ci prova Thauvin, che con un bel sinistro a giro chiama al grande intervento Benitez e dà l'illusione del gol al Vélodrome. Balotelli finisce nella morsa dei centrali rossoneri, e allora deve giocare di sponda per rendersi pericoloso: una di queste rischia di mettere Thauvin in porta, Herrell col tacco sventa la minaccia. Il primo tempo finisce a reti bianche, e per trovare la prima - ed unica - emozione della ripresa serve andare direttamente al minuto del gol, il numero 61: cross di Ocampos, Balotelli incorna in maniera non perfetta, ma angola quanto basta per prendere in controtempo Benitez e battere il suo ex compagno. Vantaggio OM, e il Vélodrome acclama il suo nuovo Re, che festeggia fingendo di giocare a morra cinese con Thauvin. Sta diventando un marchio: gol davanti al suo pubblico ed esultanza particolare. Segnale dell'ennesimo ritorno alla tranquillità di un giocatore dagli alti e bassi, croce e delizia di chi lo tifa e allena, sicuramente mai banale. Con l'OM e il popolo di Marsiglia adesso è piena luna di miele, e lo testimonia anche l'ovazione alla sua uscita dal campo, sostituito da Strootman. Inutile il forcing del Nizza, finisce 1-0. In classifica, il Marsiglia è quarto a 47 punti: adesso il Lione dista solo tre lunghezze. Il Nizza, che non vince il derby in trasferta dal 2015, è nono a 40.
SAINT ETIENNE-LILLE 0-1
Successo di importanza capitale per il Lille di Galtier, che vince sul campo del Saint Etienne grazie a un'azione personale di Nicolas Pepe all'87'. L'ivoriano riceve da Luiz Araujo, porta a spasso i difensori dei Verts nella loro area, converge dall'esterno e batte con il sinistro Ruffier, ingannato anche da una deviazione di un suo difensore. Nervi tesi in casa Saint Etienne nel finale: espulsi Debuchy e Khazri. Il Lille va a 57 punti e allunga a +8 sul Lione, consolidando il secondo posto. ASSE sesto a 43 punti.
MONTPELLIER-ANGERS 2-2
Il Montpellier butta via punti preziosissimi in chiave europea. Avanti di due reti dopo 16' grazie a Delort e Skhiri, i padroni di casa giocano il finale di gara anche con un uomo in più, a causa dell'espulsione per fallo da ultimo uomo di Pavlovic, al 73'. L'Angers accorcia le distanze in contropiede con Fulgini all'80', poi pareggia clamorosamente con Bahoken al 91'. Montpellier settimo a 42 punti, Angers dodicesimo a 35.
RENNES-CAEN 3-1
Ci sta provando gusto il Rennes. Ancora una rimonta, ancora un 3-1. Certo, stavolta l'avversario non si chiama Arsenal, bensì Caen, ma questi tre punti sono il miglior modo per arrivare con fiducia alla sfida dell'Emirates. Caen in vantaggio con un tiro da fuori di Ninga al 20', poi gli ospiti rimangono in 10 per l'espulsione al 35' di Armougom. E allora i rossoneri trovano terreno fertile per il tris: punizione di Bourigeaud al 39', dopodiché Sarr si scatena e con due azioni fotocopia propizia altrettanti assist, prima per Hunou al 58' e poi per Niang al 62'. Rennes ottavo a 40 punti, Caen penultimo a 20, a sette punti dal Monaco quart'ultimo.
TOLOSA-GUINGAMP 1-0
Al Tolosa basta una rete di Sanogo al 20' per avere la meglio sul Guingamp, sempre più condannato alla retrocessione in Ligue 2. L'ex attaccante dell'Arsenal dialoga in area con Garcia e batte Caillard. Totalmente da rivedere la linea difensiva del Guingamp e l'intervento del portiere, a cui sfugge il pallone dalle mani. Per gli ospiti si fa notte fonda al 44', quando viene espulso Coco per un intervento con il piede a martello che avrebbe potuto fare molto male a Gradel. In classifica, il Tolosa raggiunge il Nantes a 31 punti e va a +10 sul Caen terz'ultimo. Guingamp ultimo a 19.