Champions: Barcellona ai quarti

Messi stratosferico: due gol e due assist per rispondere a Ronaldo

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Ronaldo chiama, Messi risponde. La Pulce trascina il Barcellona ai quarti di Champions (5-1) con una gara stratosferica allungando la sfida eterna con il portoghese della Juve. Contro il Lione, in un ottavo di ritorno affatto facile - dopo lo 0-0 dell'andata - l'argentino prima firma il gol dell'1-0 con un cucchiaio su rigore. Quindi, dopo il 2-0 di Coutinho e il 2-1 di Tousart, chiude i conti con un gol favoloso e due assist (per Piqué e Dembélé).

L’inizio di gara è tutto di marca blaugrana. Lopes è costretto subito a distendersi sul piazzato di Messi dal limite ed è sempre il portiere del Lione a uscire bene pulito sulla palla ancora sulla Pulce, lanciata a rete sul bel lancio di Busquets. I francesi hanno una fiammata con Ndombele che lascia partire una staffilata che termina a lato non di moltissimo. Ma in generale è un assolo del Barcellona, che passa in vantaggio al 18’: Denayer colpisce Suarez in piena area di rigore e l’arbitro non ha dubbi ad assegnare il penalty alla formazione di Valverde. L’intervento, a prima vista, sembrava molto più netto, perché al replay sembra quasi che sia Suarez ad andare un po’ a cercare il contatto con l’avversario. Dal dischetto si presenta Messi, che trasforma con un delizioso ‘cucchiaio’. Il Lione avrebbe subito la possibilità di pareggiare i conti, ma Dembele conclude a fil di palo sul suggerimento di Depay; il pallone è stato anche deviato da Lenglet. Lopes subisce un brutto colpo da parte di Coutinho e rimane fermo a terra dolorante per più di 5 minuti. Nonostante questo, l’estremo difensore stringe i denti, ma al 34’ è costretto a subire il 2-0: verticalizzazione di Arthur per Suarez che prende il tempo a Marçal e, con Lopes in uscita, serve Coutinho che non deve fare altro che chiudere perfettamente il triangolo e depositare in rete a porta vuota. Il portiere portoghese non ce la fa a rimanere in campo e, in lacrime, lascia il posto a Gorgelin che, appena entrato, vede il sinistro di Suarez sfiorare il palo. Dopo ben 6 minuti di recupero si va al riposo con il Barcellona in pieno controllo della partita e della qualificazione ai quarti.

Il secondo tempo si apre ancora nel segno dei catalani che sfiorano il 3-0 dopo neanche tre minuti, ma Marçal salva sulla linea il tocco sotto di Messi, servito da Arthur. Denayer riscatta l’errore nel primo tempo, intervenendo in maniera pulita su Messi e, quando ormai il Barca pensa di essere già qualificato, il Lione riapre tutto al 58’: Tousart risolve con un destro preciso un tumultuoso batti e ribatti in area sugli sviluppi di un calcio d’angolo, dopo i tentativi di liberare l’aria da parte di Sergi Roberto e Busquets. Il Var conferma la regolarità della rete dopo essersi tolto i dubbi su un potenziale fuorigioco di Marcelo. L’inerzia del match cambia completamente e il Camp Nou comincia ad avere paura. Anche perché Fekir scaglia un mancino che si alza di poco sopra la traversa. Tuttavia, la furia del Lione dura poco più di 10 minuti e nel finale il Barça dilaga. Al 78’ Messi parte nella trequarti campo avversaria, fa sedere tutta la retroguardia francese e conclude in porta; Gorgelin la tocca ma la palla termina lentamente in fondo al sacco. Due minuti più tardi il filtrante di Jordi Alba permette alla Pulce di servire Pique che insacca a porta vuota il poker. La manita arriva all’86’, quando un travolgente Messi serve sulla sinistra Dembele, che scaraventa col destro il definitivo 5-1. Il Barcellona, dopo una breve sofferenza inaspettata, stende i francesi e si qualifica ai quarti di finale della Champions League. Messi risponde con una prestazione straordinaria alla tripletta di Cristiano Ronaldo.

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