Se una parte di Milano deve fare i conti con l'emergenza infortuni, si lecca le ferite per l'eliminazione dall'Europa League e deve ancora fare i conti con il caso Icardi, dall'altra parte della città il morale è molto alto dopo gli ultimi risultati positivi e il sorpasso ai cugini in campionato e lo dimostra Hakan Calhanoglu, che in un'intervista alla Gazzetta dello Sport non si nasconde e avvisa l'Inter: “Questo Milan è in forma, arriviamo al derby al meglio, ci sentiamo bene, ci sentiamo forti - ha detto il neo papà, che ha anche fatto una promessa ai suoi tifosi - Mi piacerebbe fare l'assist per il gol vittoria di Piatek".
Il turco quest'anno ha avuto un inizio difficile, ma Gattuso non ha mai smesso di credere in lui, l'ha coccolato e l'ha fatto giocare quasi sempre (è il terzo giocatore di movimento per minutaggio): “Molto semplice: in carriera ho sempre avuto ottimi rapporti con tutti i miei tecnici. Io all’allenatore do rispetto e lo ottengo a mia volta. E poi vorrei precisare che Gattuso è così con tutti i giocatori, non solo con me. Il rapporto è bello con tutta la squadra. Lui è stato calciatore e sa di cosa hanno bisogno i suoi ragazzi”.
Tanti minuti in campo ma soltanto un gol in campionato: "“Non mi sento sotto pressione se non segno. L’importante è lavorare per la squadra e non essere egoisti, io faccio 12-13 chilometri a partita e lavoro per il gruppo. Ritengo positive le mie prestazioni. Mi sento bene”. I tifosi però aspettano ancora di vedere una delle punizioni che l'hanno reso celebre: "Io continuo a pensare di essere uno dei migliori sotto questo aspetto. Ripeto, non mi sento sotto pressione".
Pressione che domenica sera potrebbe invece avvertire l'Inter, anche perché Spalletti è davanti a un bivio: "Abbiamo grande rispetto per loro, sappiamo che sarà durissima, dovremo dare il 150%. Ai nerazzurri toglierei Politano, Icardi? Non sono faccende che ci riguardano, ma per loro è importante". A proposito di singoli, tanti complimenti per Bakayoko: "Prima cascate di fischi, ora è un Re. Se lo merita perché lavora sempre molto duramente".
Calhanoglu si prepara alla sfida di domenica con grande fiducia e manda addirittura un messaggio al Napoli: "Al derby davanti all'Inter? Nella testa c’è sempre stata l’idea di avvicinarci. E il Napoli deve fare attenzione a non perdere altri punti. Siamo in piena corsa Champions e non siamo lontani da serate come quella della Juve dell’altra sera". In conclusione una battuta sul suo futuro: "So dell'interesse di qualche altro club, ma sono felice qui e del mio lavoro qui. Spero di restare a lungo al Milan, però è una decisione che spetta al club".