Sci, team event alla Svizzera

I campioni del mondo e olimpici in carica superano in finale la Norvegia. Italia subito eliminata dai tedeschi nei quarti

La Svizzera non sbaglia un colpo. Il quartetto elvetico, campione del mondo e olimpico in carica, trionfa anche nel team event di Soldeu, gara valevole per le finali di Coppa del Mondo 2019. Zenhausern e compagni superano la Norvegia in finale. Terzo posto per la Germania, che piega il Canada 3-2. Deludente la prova dell'Italia, reduce dal bronzo di specialità conquistato ai Mondiali: azzurri fuori ai quarti contro la Germania con un secco 4-0.

QUARTI DI FINALE
Il Team Event di Soldeu si apre subito con una sorpresa clamorosa: il Canada rifila un secco 4-0 senza appello all'Austria e strappa il primo pass per la semifinale. La St-Germain fa meglio della Truppe, Philip batte Digruber, la Mielzynski supera la Huber, mentre Michael Matt, addirittura, inforca, consegnando la vittoria a Thomsen. Decisamente più equilibrata, invece, la sfida tra Norvegia e Francia: chiusa sul punteggio di 2-2. Ad accedere alla semifinale, però, sono gli scandinavi, che si qualificano grazie alla miglior somma dei tempi. L’Italia, reduce dal bronzo di specialità conquistato ai Mondiali, cambia due interpreti del quartetto iridato: Simon Maurberger e Lara Della Mea lasciano spazio a Manfred Moelgg e Marta Bassino, mentre sono confermati Alex Vinatzer e Irene Curtoni. Per gli azzurri, però, arriva un cappotto contro la Germania. Marta Bassino cade a poche porte dal traguardo, consegnando il primo punto a Christina Geiger, mentre Himmelsbach batte di 10 centesimi Manfred Moelgg. A Irene Curtoni e Alex Vinatzer non riesce l'impresa: l'azzurra viene dominata da Lena Durr, mentre il bolzanino si arrende ad Anton Tremmel. L'ultimo posto in semifinale se lo aggiudica la Svizzera, che supera la Svezia grazie alla miglior somma dei tempi, nel segno di un favoloso Ramon Zenhausern: 20”10 il tempo del gigante elvetico.

SEMIFINALI
La prima finalista, a sorpresa, è la Norvegia che, dopo aver eliminato l'Austria nei quarti, supera anche il Canada con un perentorio 3-1. La Mielzynski porta avanti i suoi, piegando la Holtmann, ma Foss-Solevaag trionfa nettamente contro Thomsen e firma il momentaneo pareggio. Gli ultimi due punti se li aggiudicano Stjernesund e Nestvold-Haugen, che superano rispettivamente St-German e Philp. Gli scandinavi vengono raggiunti all'ultimo atto dalla favoritissima Svizzera, che si sbarazza senza grande affanno della Germania: 3-1 per la formazione campione del mondo e olimpica in carica. Ancora una volta impressionante Zenhaeusern, specialista numero uno in questa disciplina.

FINALI
A fare festa, ancora una volta, è la Svizzera, già campione del mondo e olimpico in carica. Il quartetto elvetico supera la Norvegia grazie alla migliore somma dei tempi, nonostante l'incredibile errore di Zenhausern. Con i suoi sotto 1-0, il gigante elvetico si fa battere da Nestvold-Haugen, che regala il secondo punto alla Norvegia tra lo stupore generale. Spalle al muro, la Svizzera trova la forza di reagire e, con le vittorie di Holdener e Yule, impatta sul 2-2 e porta a casa un altro successo. Terzo posto, invece, per la Germania, giustiziera dell'Italia nei quarti di finale, che piega il Canada 3-2.