Nel posticipo della 28.ma giornata, l'Inter trionfa nel derby e torna al terzo posto, a +2 sul Milan. A San Siro finisce 3-2 per i nerazzurri, che sbloccano il match al 3' con Vecino e poi trovano il raddoppio grazie a De Vrij in avvio di ripresa (51'). La squadra di Gattuso accorcia le distanze con il colpo di testa di Bakayoko (57'), ma al 67' Lautaro Martinez cala il tris su calcio di rigore. L'ultima rete ha la firma di Musacchio (71').
La zampata di Vecino dopo 3 minuti è una benedizione per lo spettacolo, perché in un attimo dissolve la tensione e demolisce ogni logica attendista. L'Inter, esattamente come all'andata, nel primo tempo offre una buona circolazione di palla e, soprattutto, aggredisce forte non dando alcun respiro ai rossoneri. Nell'iniziale 4-3-3 di Gattuso è Paquetà a soffrire parecchio la posizione di Vecino, che lo prende alle spalle creando superiorità numerica sulla trequarti nerazzurra. Calhanoglu non aiuta in ripiegamento, Suso e Piatek non riescono a tenere un pallone che sia uno e così l'intensità nerazzurra finisce per schiacciare il Diavolo nella propria metà campo.
Il raddoppio di De Vrij, in apertura di ripresa (colpo di testa al 51'), pare già la pietra tombale sulla partita, ma è qui che il Milan reagisce con grande carattere: Bakayoko accorcia di testa sugli sviluppi di una punizione di Calhanoglu (57') e anche il tris su rigore di Lautaro Martinez (fallo di Castillejo su Politano) non spegne l'orgoglio dei rossoneri, bravi a rientrare nuovamente in partita al 71' con Musacchio. E' un altro Milan nel secondo tempo (Paquetà fuori al 45' e Cutrone dentro per Rodriguez al 58'), con Gattuso a guidare la riscossa contro un'Inter che regge a fatica ma, alla fine, schianta i rossoneri reduci da cinque vittorie consecutive e tre mesi senza sconfitte (ultimo ko il 22 dicembre contro la Fiorentina). La squadra di Spalletti torna al terzo posto e allunga sulla Roma, ancora priva di Icardi che allo stadio non si vede ed è sempre più estraneo a un gruppo che, almeno per il momento, ha deciso di farne completamente a meno.
IL TABELLINO
MILAN-INTER 2-3
Milan (4-3-3): G. Donnarumma 6,5; Calabria 5,5, Musacchio 7, Romagnoli 4,5, Rodriguez 5 (13' st Cutrone 5); Kessie 5 (24' st Conti 5,5), Bakayoko 7, Paquetà 5 (1' st Castillejo 6); Suso 5,5, Piatek 4,5, Calhanoglu 5,5.
A disp.: Reina, A. Donnarumma, Borini, Bertolacci, Zapata, Abate, Biglia, Caldara, Laxalt. All.: Gattuso 5
Inter (4-2-3-1): Handanovic 6,5; D'Ambrosio 6, Skriniar 6,5, De Vrij 7, Asamoah 6; Gagliardini 6, Brozovic 6 (23' st Borja Valero 6); Politano 7 (39' st Candreva sv), Vecino 8 (47' st Ranocchia sv), Perisic 6; Lautaro Martinez 7,5.
A disp.: Padelli, Keita, Cedric, Dalbert. All.: Spalletti 7,5
Arbitro: Guida
Marcatori: 3' Vecino (I), 6' st De Vrij (I), 12' st Bakayoko (M), 22' st rig. Lautaro Martinez (I), 26' st Musacchio (M)
Ammoniti: Brozovic, Vecino, Gagliardini (I); Rodriguez, Romagnoli, Suso, Conti (M)
Espulsi: 45' st Spalletti (I) per proteste
•Era dal 1999 che l’Inter non rimaneva imbattuta per sei derby di Milano di fila in Serie A (serie che arrivò a 10).