Tre figli calciatori: un sogno che ogni padre appassionato di pallone vorrebbe realizzare. Quasi nessuno ci riesce, ma esiste un caso in cui la realtà ha superato la fantasia. Il signor Charles Willock di Waltham Forest (un sobborgo di Londra) non solo ha tre figli che sono entrati nel calcio professionistico con una certa autorevolezza, ma addirittura appartengono tre club di grandissimo prestigio a livello europeo: Manchester Unted, Arsenal e Benfica. Mister Charles e la moglie hanno smesso di lavorare appena hanno capito che potevano ricavare dei soldi dall’attività dei loro ragazzi. All’inizio è stata dura, ma poi i sacrifici sono stati ricompensati e papà Willock si diverte a seguire i tre pargoli, registra le loro partite, si è trasformato in video analyst per correggere gli errori che commettono durante le partite. E adesso è felice, anche se forse il suo momento di massima esaltazione è stato l’8 maggio del 2017, quando in una partita del Campionato Riserve tra Manchester United e Arsenal, i tre figli erano tutti in campo, due con l’Arsenal (dove in realtà tutti e tre hanno iniziato il loro percorso calcistico) e uno con il Manchester United. Risultato finale 2-2 e tutti contenti. Una storia che ha dell’incredibile e che merita di essere raccontata nei dettagli, spiegando il percorso di ognuno dei tre Willock brothers.
Matty Willock (Crawley Town, centrocampista, 20-8-1996)
Nel 2015 l’Arsenal non ha creduto in lui e l’ha lasciato libero. Due provini con Sunderland e Reading, poi la firma con il Manchester United per la squadra Riserve. Per un paio di volte è andato vicino al debutto in Premier League, nella partita del 2017 contro il Crystal Palace si stava riscaldando a un quarto d’ora dalla fine, ma poi Mourinho decise che doveva fare entrare Rooney nel giorno del suo addio. In questi ultimi due anni è stato prestato a vari club, agli olandesi dell’Utrecht, agli scozzesi del St. Johnstone e del St. Mirren, ora al Crawley Town in League Two.
Chris Willock (Benfica, attaccante, 31-1-1998)
Nel 2017 ha capito che nell’Arsenal avrebbe fatto fatica a costruire il suo futuro, così preparò i bagagli e partì per il Portogallo, firmando per il Benfica. Ora si trova nella squadra B, che gioca in seconda divisione, ma spessissimo viene chiamato ad allenarsi con la prima squadra. In questa stagione ha segnato 9 gol in 26 partite e viene considerato una grande promessa, che potrebbe entrare stabilmente in prima squadra se dovesse esserci qualche cessione eccellente alla fine della stagione.
Joe Willock (Arsenal, centrocampista, 20-1-1999)
Il piccolino di famiglia è quello che ha vissuto più da vicino l’atmosfera del grande calcio, perché è stato utilizzato 7 volte dalla prima squadra in partite ufficiali. Wenger lo ha fatto debuttare il 20 settembre del 2017 in Coppa di Lega contro il Doncaster Rovers, quest’anno Unai Emery lo ha fatto giocare due volte in Europa League, Joe ha anche segnato un gol contro il Vorskla Poltava, E l’allenatore l’ha riempito di complimenti: buon segno.