Juve, Kean zittisce il padre: "Devo tutto a mia madre: grazie a lei sono quello che sono"

Dura replica dell'attaccante bianconero alle parole del genitore

oraxora placeholder

Una risposta dura, chiara, di quelle che chiudono la porta al dubbio e al dialogo. Dopo l'intervista rilasciata nei gioni scorsi dal padre, la replica dell'attaccante della Juve e della Nazionale Moise Kean, in gol con la maglia azzurra sia contro la Finlandia che contro il Liechtenstein, non si è fatta attendere. Le sue parole su Instagram sono state lapidarie. Al padre che aveva raccontato aneddoti sulla vita del ragazzo, facendo menzione anche a due trattori che la Juve ancora gli dovrebbe come pagamento per aver convinto il figlio a rimanere bianconero, Moise ha infatti risposto così: "Trattori? Non so di cosa si parli. Se sono l’uomo che sono oggi è solamente grazie a mia madre (i genitori sono separati, ndr). Con questo ho detto tutto! E non dimenticate mai chi vi dà da mangiare quando avete il cibo in pancia".

Notizie del Giorno

GIGI RIVA, INFANTINO: "ETERNO ATTACCANTE E INFINITO UOMO, BUON COMPLEANNO"

ROMA, EL SHAARAWY: "CONSAPEVOLI DOBBIAMO FARE MEGLIO E DARE QUALCOSA IN PIÙ"

LECCE, GOTTI: "EMPOLI VIENE A GIOCARE CON LA TESTA LIBERA"

ROMA, JURIC: "HUMMELS OUT CONTRO UNION SG PER SCELTA TECNICA"

UN ULIVO PER GIGI RIVA, CAGLIARI OMAGGIA IL SUO CAMPIONE