Tutto facile per Perugia e Trento nella prima gara dei quarti di finale dei playoff di SuperLega. Gli umbri battono Monza 3-0 (31-29, 25-16, 25-11); stesso risultato per i tridentini che superano Padova 25-21, 25-20, 25-23. Civitanova si fa invece rimontare e, dopo avere vinto i primi due set, viene costretta da Verona al tie-break dove vince 3-2 (32-30, 25-20, 22-25, 23-25, 18-16). Nel fine settimana prossimo andranno nuovamente in scena le sfide incrociate.
Primo set sofferto per Perugia che riesce a imporsi soltanto ai vantaggi. Monza si gioca il tutto per tutto, mette alle corde i padroni di casa umbri che faticano a prendere il ritmo ma alla fine la Sir Safety vince 31-29. Nel secondo parziale l’equilibrio si spezza ben presto perché Monza va fuori giri e permette alla squadra di casa di prendere il largo (16-12) e di chiudere senza problemi 25-16. Senza storia il terzo set con Perugia che vola sull’8-3 prima e sul 16-6 poi. Le distanze rimangono invariate fino al 20-10 prima dell’ulteriore scatto di Leon e compagni, che vincono 25-11. Leon miglior marcatore con 15 punti, Atanasijevic subito a ruota con 13.
Non il miglior Trento della stagione, quello che batte 3-0 la Kioene Padova tra le mura amiche. Nel primo set i tridentini prendono un buon vantaggio nella parte centrale e lo portano fino alla fine (25-20). Nel secondo set l’Itas è sempre avanti, nel finale c’è il ritorno dei padovani (18-18) e poi lo scatto della squadra di Lorenzetti che si impone 25-21. Nel terzo set ancora trentini avanti (10-6) ma Padova non molla, gioca punto su punto e rimonta fino al 22 pari. Trento riesce a ripartire al momento giusto e a piazzare il break decisivo per il 25-23. Kovacevic mette a segno 13 punti ed è il top scorer, Barnes il miglior realizzatore di Padova: 11 punti.
Le emozioni vere si concentrano a Civitanova, dove la Lube riesce a spuntarla solo ai vantaggi del tie-break contro una mai doma Verona, guidata da un Kaziyski inarrestabile. Si capisce da subito che sarà una gara durissima perché il primo set se lo aggiudica Civitanova con il punteggio di 32-30. Nel secondo set i marchigiani prendono il largo nella fase centrale e vincono 25-20. Nel terzo Kaziyski prende per mano i suoi e li guida al successo: 25-22, mentre nel quarto parziale è Solè decisivo per il 25-23 Verona. Nel tie-break succede di tutto: Verona si vede annullati due match ball e al terzo tentativo ci pensa Bruno a mettere a terra il pallone del 18-16 che premia la Lube.